Mancano 5 partite: un’analisi

Prima è arrivata la sconfitta con il Sassuolo che ci ha gelato. Si sperava poi in una reazione con la Lazio ed invece siamo stati gelati ancora di più che con gli emiliani. Ormai su tutti i siti che parlano di calcio, su tutte le testate dedicate al Milan non si parla d’altro del fatto che il Diavolo abbia buttato una intera stagione nel bidone dell’immondizia.
Certo l’Atalanta ora è al nostro posto e al terzo ci troviamo in compagnia di Napoli e Juventus. Come abbiamo detto questa mattina in un nostro articolo, non tutto è perduto ancora. Se guardiamo le squadre con noi a pari merito, aldilà dello stato di forma dei nostri ragazzi ciò che preoccupa è la vivacità del Napoli e non va sottovalutata la Vecchia Signora. Sopra il terzetto c’è l’Atalanta schiacciasassi che sembra non volersi fermare.

Mancano cinque giornate alla fine del campionato. Le prossime partite che il Milan dovrà affrontare saranno con Benevento in casa, poi ci sarà la doppia trasferta a Torino contro la Juventus prima ed i granata poi, riceverà il Cagliari in casa e concluderà il campionato a Bergamo in casa dell’Atalanta. C’è chi calcola che a questo punto per accedere alla famosa “zona Champions” si dovranno obbligatoriamente vincere le partite contro Benevento, Cagliari e Torino e giocarsi almeno due punti tra Juve e la Dea.
Il Napoli, reduce da un roboante 5-2 rifilato proprio alla Lazio che ieri ci ha schiantato ed uno 0-2 in casa del Toro, dovrà affrontare il Cagliari, lo Spezia, l’Udinese, la Fiorentina ed infine il Verona di Juric. Se la squadra di Rino Gattuso giocherà questi match con la fame che sta avendo in questi ultimi due turni direi che fino alla Fiorentina (che troverà rabbiosa perché deve salvarsi) potrebbe avere vita facile.
La Juventus invece, che ha vinto prima contro il Parma e poi ha pareggiato contro la Fiorentina (hai capito Rino?) affronterà la coriacea Udinese, il Milan appunto, il Sassuolo, avrà il big match contro la capolista Inter ed infine chiuderà con il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Non sarà facile per la squadra di Pirlo che a questo punto indichiamo come la vera concorrente per il quarto posto.

L’Atalanta a questo punto, a meno di clamorose sorprese, vorrà tenersi saldamente il secondo posto. La Dea incontrerà Sassuolo, Parma, Benevento, Genoa e appunto il Milan nel finale, ovvero un calendario alquanto facile sulla carta, data anche la sua strapotenza che ha dimostrato con la cinquina rifilata al Bologna. Attenzione però: la partita precedente a quella contro gli emiliani, la Roma (una squadra dal tasso tecnico inferiore al Milan) ha frenato la Dea e l’ha costretta al pareggio. Una speranza per i rossoneri.
Saranno comunque cinque turni di campionato al cardiopalma e noi tifosi rossoneri saremo attenti alle imprese della nostra squadra ma a questo punto anche a quelle di Napoli, Juventus ed Atalanta. Attenzione però alla Lazio che, staccata di 5 punti dal terzetto di cui sopra, ha ancora una partita da recuperare contro il povero Torino (che però potremmo giurare che farà di tutto per salvarsi) e vincendo potrebbe portarsi a -2.
Di certo non possiamo dire che la Seria A sia un campionato noioso!

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