6 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Milan-Bologna 0-0: un’altra occasione persa

Diciamolo subito chiaramente: un’occasione buttata per mantenere le distanze dai concorrenti. Avremmo potuto ritornare ad avere il tranquillizzante “cuscinetto” di 3 punti sul Napoli e 6 sull’Inter … e invece siamo rispettivamente a +1 e +4. Ma “concorrenti” rispetto a cosa?

Non voglio ribadire che l’obiettivo dichiarato dalla società anche per questo campionato è il piazzamento in zona Champions. Nossignori. L’obiettivo ora si è spostato verso lo Scudetto. E perché? Per almeno due o tre motivi.
Prima di tutto perché siamo primi in classifica e lo siamo ancora, cari lettori. A +1 sulla seconda ma siamo ancora lì davanti.
In seconda battuta perché comunque la nostra squadra, grazie a Pioli sta esprimendo un bel gioco, meritevole di un bel traguardo.
E terzo perché non è che le altre squadre siano messe meglio. Ho letto di gente che ha scritto che il Napoli è più organizzato e quindi vincerà lo Scudetto. Ho letto di gente che ha scritto che alla fine lo vinceranno i nerazzurri o la Juve che a sorpresa fregherà tutti.
Allora, mettiamoci in mente una cosa: il campionato di Serie A è molto ma molto livellato.

Juve-Inter, una partita giocata in maniera penosa da entrambe le squadre. La squadra di casa che ha tirato verso la porta una ventina di volte, con un centravanti invidiato da molti (molti milanisti compresi) pagato 75 milioni (praticamente il residuo negativo dell’intero bilancio del Milan) che ha segnato solo 1 gol su 6 partite e che non è capace di segnare alle grandi, ha fatto pena contro l’Inter che ha fatto ancora più pena, non giocando contro i bianconeri e vincendo grazie ad un rigore battuto per ben due volte. Eppure là davanti ci sono due fior di centravanti come Dzeko e Lautaro.

L’Atalanta perde in casa contro il Napoli che “sembra” molto organizzato. Dico sembra perché ha vinto contro una Atalanta ormai in involuzione da tempo e in stato confusionale. Contro di noi il Napoli una volta ha vinto per “fuorigioco geografico” e la seconda le ha sonoramente prese. L’Inter l’abbiamo battuta. Ecco perché dobbiamo pensare allo Scudetto.

Sulla carta siamo la squadra ancora meno attrezzata rispetto alle concorrenti ma possiamo giocarcela benissimo. Quindi basta con i piagnistei che gli altri comprano giocatori e noi no, che gli altri sono meglio organizzati e noi no. Noi possiamo vincere il titolo esattamente come le altre, perché non è che le altre siano meglio di noi.

Ieri sera abbiamo tirato verso Skorupski più di 50 volte ma non è entrata. Abbiamo una difesa solida, un centrocampo altrettanto solido, i centravanti li abbiamo ma forse ci manca il rifinitore, quello che detta l’ultimo passaggio. Manca l’uomo che riesca ad intravedere uno spiraglio quando ci sono avversari che fanno densità in area di rigore come il Bologna ieri sera (un eufemismo per dire che avevano messo il pullman davanti alla porta).

Ecco perché, come ieri sera, vediamo i centravanti che quando riescono la incornano o ci provano ma la maggior parte del tempo risultano isolati. Mi consolo pensando che il turco (nostro ex-rifinitore) non è che stia facendo cose eccezionali dai nerazzurri. Il prossimo anno saremo sicuramente attrezzati meglio è il mercato meglio sarà se vinceremo lo scudetto.

La lotta è ancora aperta, nonostante il passo falso ma il Bologna è squadra coriacea e lo si sapeva benissimo. Avanti con il Toro. Diamo il nostro meglio e se sarà che vinceremo il titolo sarà per nostro merito, aldilà dei punti sottratti da arbitri e VAR (non voglio aprire un capitolo sull’ arbitraggio di ieri sera, anche quello molto discutibile).