Milan-Fiorentina 1-0: ci si aspettava una partita del genere?

Ci si aspettava una partita del genere?

Bisogna essere onesti: certamente. Almeno, questa è la mia opinione. Dopo un mese e mezzo abbondante nel quale i rossoneri non trovavano la vittoria in campionato, questi tre punti arrivano come classicamente si dice in questi casi “come una boccata d’ossigeno“.

Il Milan vince davanti ad un San Siro ancora una volta pieno di tifosi (73.000 presenze) grazie ad un fallo in area avversaria su Theo Hernandez per il quale viene assegnato il calcio di rigore che lo stesso terzino trasforma nel goal vittoria. 

Da segnalare che l’imbeccata pregevole per l’azione arriva da Luka Jovic il quale da una parte fa intendere finalmente cenni di risveglio sia per questa azione che per un’altra nel secondo tempo tirando addosso al portiere viola Terracciano … ma comunque troppo poco per quelli che teoricamente è il suo valore. Infatti poi si eclissa come ha fatto finora quando è sceso in campo. Temo proprio che il Jovic che giocava nell’Eintracht non si rivedrà più … e probabilmente a Firenze già lo sapevano.

Tornando alla partita, abbiamo visto un Milan a due facce come ormai vediamo da tempo. Una prima frazione di gioco nella quale ha fatto vedere delle azioni interessanti facendo correre dei pericoli alla Fiorentina (mi vengono in mente la botta tirata da Pulisic , il tiro di Chukwueze o il colpo di testa di Pobega, ad esempio) ed una seconda nella quale non combina nulla di buono e subisce “l’assalto a Fort Apache” da parte dei giocatori di Vincenzo Italiano.

Nel finale solo grazie ad alcune prodezze di un Mike Maignan spettacolare, nonostante fosse in campo con la febbre, evitiamo che i fiorentini arrivino a pareggiare la partita.

Volessi fare il tifoso accondiscendente direi che il risultato è più che buono visto che fronteggiavamo una squadra al completo avendo noi però un centrocampo non al meglio della qualità (Pobega non me ne voglia) e un attacco molto inedito con un solo giocatore davvero abituato a giocare in partita (quindi non solo in allenamento) con gli altri compagni cioè Pulisic , mentre sia Jovic che Chukwueze hanno finora giocato sprazzi.

E io vado ormai ripetendo da tempo che specialmente il nigeriano deve avere la possibilità di giocare più spesso se vogliamo che faccia uscire le qualità che possiede. In più avevamo al centro dell’attacco il serbo Jovic che, come ho detto prima, con questi ritmi ci farà vedere quello che vale probabilmente solo verso fine stagione.

Fare il tifoso cattivo invece non avrebbe senso perché si dovrebbe criticare una prestazione altalenante se in campo ci fosse stata la squadra che finora ha sempre dato i risultati migliori, cioè quella con Loftus-Cheek a centrocampo in compagnia di Reijnders e Musah e con Leao, Pulisic e Giroud in attacco. Ma dato che ieri sera così non era, non mi sento di criticare più di tanto se non per il solito attacco alla mie coronarie… Ringraziamo quindi Magic Mike, le cui prodezze ormai diamo sempre per scontate e che invece è giusto evidenziare.

Da evidenziare anche l’esordio del calciatore più giovane di sempre in Serie A e cioè Francesco Camarda che scende in campo al 83’ a soli 15 anni e 260 giorni, con un piglio da giocatore maturo anche se credo che internamente l’emozione l’avrà sentita abbastanza.

Portiamoci a casa questi tre punti e manteniamo per ora la terza posizione in classifica. Siamo solo alla 13a giornata e dobbiamo arrivare alla 38a. Tante cose possono ancora accadere….

Intanto pensiamo che martedì sempre a San Siro c’è la dovremo veder con la capolista del Gruppo F in Champions League , un girone nella quale in molti pronosticavano un passaggio agli ottavi sicuro al 100% da parte del Newcastle che invece è ultimo. Un girone nel quale ci davano già per spacciati e che invece abbiamo scombinato con la strepitosa vittoria sul PSG … anche in questo caso quindi sì può affermare “tante cose possono ancora accadere…”

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera