L’opinione
di Antonio Scibetta
Un film visto e stravisto, che assurge ad un genere che va dal melodrammatico al tragicomico in pura salsa fantozziana. Sembrava essere alla solita proiezione della corazzata Potiomkin, che i poveri disgraziati dipendenti dovevano subire, in un muto servilismo che sapeva di una triste rassegnazione. Qualcuno dice che il destino è scritto nelle stelle, e probabilmente è così, ma a volte a parte essere scritto, appare sciagurato e beffardo.
Perdere il sesto Derby consecutivo non è da tutti, e perderlo consegnando scudetto e seconda stella forse è una congiunzione astrale che si verifica ogni mille anni. Inutile ormai parlare di Pioli, a mio parere se detto e scritto di tutto, le colpe sono tutte sue?
Non saprei, specie in un Derby come questo scendono i calciatori in campo, ma a volte le motivazioni fanno la differenza: per gli interisti azzannare lo scudetto proprio lì a portata di mano era una occasione troppo ghiotta e strapparlo con uno smacco nella stracittadina era il massimo.
Nulla da dire più forti sul campo sicuramente, ma i dubbi e le perplessità di un sistema nebuloso e poco chiaro permangono, come confermato ieri sera dagli illustri presenti che hanno pure esultato spudoratamente! Forse la Marotta League non è solo leggenda di invidiosi tifosi avversari. Dispiace, poteva finire meglio questo ciclo di Pioli e in fondo, secondo me, lo avrebbe pure meritato, ma spesso anche le più belle storie d’ amore finiscono male.
Chiudo con le parole di un nostro scrittore contemporaneo: “Quando nasci ti danno un biglietto, indecifrabile, dentro il quale c’è scritto tutto il tuo avvenire. Le malattie, gli amori, il successo, l’insuccesso, gli incontri importanti, c’è scritto tutto lì. Anche il giorno e l’ora della tua morte. È nel ticket, è nel prezzo del biglietto. Io non capisco i miei amici quando cominciavano a diventare vecchi, cominciavano a diventare tristi. Perché non lo sapevi che s’invecchia? Cos’è una novità? Ti devi preparare a tutto, come ti prepari alla vita quando sei giovane. Devi prepararti alla fine della vita, quando sei vecchio, senza disperazione perché è naturale. Era già scritto.”
Antonio Scibetta è un appassionato tifoso milanista, editorialista attento e preciso. Come gli altri collaboratori di questo sito è membro del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
Altri articoli
Zirkzee: i quotidiani sportivi non sanno più cosa scrivere
Il senso della dignità
Zirkzee sfuma. Milan Beffato?