Milan-Lecce 3-0: Fonseca parla di evoluzione e in effetti …

Il Milan conferma il suo buon momento dopo lo strepitoso derby di domenica scorsa. La volta scorsa avevo scritto grandi cose su come i rossoneri siano stati tatticamente superiori all’Inter e abbiano giocato una partita attenta con superiorità evidente.

Questo ultimo aspetto è stata la caratteristica della partita contro il Lecce. Se si guardano le statistiche, i numeri dicono una cosa differente: 57% di possesso palla da parte del Milan ma 15 tiri dei rossoneri contro i 16 dei giallorossi e 6 tiri in porta dei ragazzi di Fonseca contro i 7 di quelli di Gotti.

Quella che è stata la vera differenza invece è stata la grinta e la mentalità che i rossoneri hanno tirato fuori di prepotenza tra il 38′ ed il 43′ del primo tempo. In 5 minuti hanno segnato Alvaro Morata, Theo Hernandez e Christian Pulisic (dopo un palo ed un tiro in porta di Tammy Abraham).

Nel secondo tempo giustamente il Milan rallenta e poi parte il giro delle sostituzioni per preservare i giocatori per l’incontro di Champions League contro il Bayer Leverkusen il prossimo martedì.

Morata esce al 55′ e San Siro gli tributa una standing ovation. I tifosi rossoneri erano già felici di averlo in squadra ma ora lo spagnolo li ha definitivamente conquistati. Mentalità da vincente, sacrificio, gran goal e gran supporto ai compagni: non per niente è il capitano della nazione campione d’Europa.

Di Pulisic cosa dobbiamo dire ancora? Sono 7 tra goal ed assist in 7 partite. Qualità e classe. E che dire di Theo? Un gollasso come solo lui sa fare , nato da un assist di Rafael Leao … orami potrebbero giocare insieme anche bendati.

Emerson Royal sta crescendo. Ha ancora qualche pecca difensiva ma sta venendo fuori. Lui e Youssouf Fofana stanno ormai diventando giocatori importanti per questo Milan. In special modo il francese fa un lavoro che pare invisibile ma è davvero importante. Tammy Abraham fa faville in coppia con Morata e il suo supporto ai compagni è davvero encomiabile.

Infine la coppia Matteo Gabbia / Fikayo Tomori ha fornito sicurezza e questo è un aspetto davvero importante. Siamo momentaneamente primi in classifica e questo, un paio di settimane fa, ci sembrava una cosa impossibile.

È vero, ogni partita è una prova e quindi ora ci affrettiamo tutti a dire che la partita con il Leverkusen in Germania sarà il banco di prova per una conferma della solidità di questa squadra ma lasciatemi dire che sta tirando un vento nuovo a Milanello. Come ha detto Fonseca è un contagio … aria nuova, positiva. Un’evoluzione.

Un paio di dati: in questo momento il Milan è la squadra che ha segnato più gol in Serie A ed è quella con la differenza reti più alta. Un bel dato invece è il fatto che Theo con il gol segnato al Lecce ha raggiunto Paolo Maldini come difensore rossonero che ha segnato più reti in carriera … e potrà segnarne ancora di più.

Un appunto finale: un arbitro che espelle un giovane ragazzo appena entrato perché in scivolata, dopo aver preso la palla, non riesce a fermarsi e travolge il suo avversario per me è un arbitro di Serie C. Per fortuna Bartesaghi ha ricevuto un abbracccio affettuoso da tutto lo stadio che lo ha applaudito alla sua uscita dal campo.

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera