6 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Milan-Napoli 1-2: ha ragione Pioli.

Sono concorde con il giudizio del nostro allenatore.

Ho guardato la partita, analizzato le statistiche, sentiti i commenti dei due allenatori a fine match …. Ho anche letto i commenti in rete dei tifosi, i quali sono praticamente tutti concordi a dire che la sconfitta è stata immeritata.

Se mi devo basare su ciò che ho visto potrei anche essere d’accordo. Il Milan ha avuto molte più occasioni da goal che il Napoli: prima Krunic, poi Giroud, dopo che abbiamo subito il primo svantaggio su rigore abbiamo pareggiato con un bel goal di Giroud grazie ad un’azione davvero ben costruita dall’asse Diaz-De Ketelaere-Theo . Dopodiché il goal del Cholito Simeone e poi ancora occasioni sfumate con Messias e poi Kalulu

In pratica un goal, due traverse, due grandi parate di Meret. Il Milan sembrava in controllo ed il Napoli onestamente ha creato poco. Oltretutto ci si consola dicendo che abbiamo perso contro una squadra che ha battuto il Liverpool e ha umiliato i Glasgow Rangers….

ma … io rimango ancora della medesima idea di Pioli il quale a fine match ha dichiarato “Non sono assolutamente soddisfatto, perché se giochi bene le partite come queste le devi vincere” come dire “voi dite che il Milan ha giocato bene ma allora perché non abbiamo vinto?“.

Intendiamoci, il Napoli ha giocato bene e lo ha fatto soprattutto a centrocampo e sulla corsia di sinistra dove Mario Rui pur essendo un piccoletto ha giganteggiato, facendo vedere un controllo di palla eccezionale e grande visione di gioco, e Kvaratskhelia che ha dimostrato ancora una volta di essere un signor giocatore. In più, semmai avessero avuto dubbi sul fatto di sostituire Ospina con Meret, il giovane portiere stasera ha tolto ogni dubbio alla dirigenza napoletana.

Il Milan ha prodotto lo stesso possesso palla del Napoli (50%) e lo stesso numero di passaggi. Il numero di tiri è stato nettamente a favore dei rossoneri, 22 contro 9, ma è quello dei tiri in porta che impressiona : 5 del Milan e 4 del Napoli.

Significa che abbiamo prodotto tanto ma i partenopei sono stati più pratici e più cinici. Grazie a Kvaratskhelia si sono procurati un rigore e sono passati in vantaggio mentre Simeone, subentrato a Raspadori, ha sfruttato una delle pochissime palle che gli sono arrivate.

Avevamo paura che l’assenza di Leao si facesse sentire ma così non è stato. Dobbiamo però renderci conto che il cinismo non è nelle nostre corde. Alcuni “ultimi passaggi” sbagliati o buttati via per colpi di tacco acrobatici e in difesa qualcosa ancora una volta non ha funzionato. In tutta onestà ancora una volta ho visto Tomori in difficoltà.

Come si suol dire, il campionato è lungo e non sarà questa partita a compromettere un cammino che potrebbe, negli obiettivi dichiarati da Maldini, portarci alla seconda stella ma (ripeto) Pioli giustamente non è soddisfatto e non lo è perché sa benissimo di avere tra le mani giocatori che possono fare ancora meglio di così.

Ultima nota: abbiamo capito che De Ketelaere ha bisogno di un periodo di ambientamento, mentre noi tutti ci si aspettava che arrivasse già in grado di fare la differenza da subito. Stasera però ho visto ancora degli ulteriori miglioramenti e l’azione del goal di Giroud sta a dimostrarlo. In coppia con Diaz poi ho avuto la sensazione che possa rendere ancora di più.

Ora c’è la sosta, ricarichiamo le batterie e poi il prossimo 1° ottobre penseremo all’Empoli. Dopo i toscani, il Chelsea a Londra.

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