16 Giugno 2025

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Milan, nuova fase tecnica: tra giovani e leader d’esperienza

Cambio di paradigma: via al modello ibrido

L’apertura del calciomercato estivo è prevista per il 1° luglio, ma il Milan ha già dato segnali evidenti di un cambio di strategia.
L’arrivo di Igli Tare come Direttore Sportivo e di Massimiliano Allegri in panchina segna una netta discontinuità rispetto al recente passato gestito dal fondo RedBird, che aveva puntato su un progetto basato su giovani talenti e management collegiale.

🔍 FOCUS
RedBird 1.0: approccio centrato sul player trading e gestione condivisa.
RedBird 2.0: ritorno a un modello sportivo verticale, con un DS e un allenatore di forte identità.

Strategia: equilibrio tra valorizzazione e rendimento

La nuova linea tecnica sembra orientata verso un modello misto: mantenere la valorizzazione dei giovani, ma affiancarli a giocatori di esperienza in grado di guidare lo spogliatoio e garantire rendimento immediato.

Tra i profili emergenti seguiti dal club rossonero figurano:

  • Ardon Jashari
  • Javi Guerra
  • Guéla Doué
  • Kevin Pasalic e Ayyoub Bouaddi (entrambi classe 2007)

Parallelamente, si valutano operazioni ad alto impatto di leadership:

  • Luka Modric (39 anni)
  • Granit Xhaka (32 anni)
  • Possibile innesto in attacco: Ciro Immobile al posto di Luka Jovic

📊 DATO TECNICO
Il Milan 2024/25 potrebbe presentare un mix anagrafico calibrato:
U23 + Over30 = gestione dei ritmi, trasmissione di esperienza, crescita interna.

Il precedente: la formula Giroud–Ibra–Kjaer

Il riferimento recente è chiaro: le migliori stagioni del Milan post-scudetto sono coincise con un impianto in cui 2-3 veterani carismatici (Giroud, Kjaer, Ibrahimovic) svolgevano un ruolo decisivo, più psicologico che tecnico.

Questo “effetto guida” ha contribuito alla maturazione dei giovani, creando una cultura interna competitiva fondata su:

  • professionalità
  • rigore
  • spirito di sacrificio
  • capacità di gestione delle pressioni

🧩 GARRA & “CAZZIMMA”
Concetti chiave mutuati dal calcio sudamericano e l’anima napoletana, rispettivamente.
Non si insegnano, si trasferiscono per osmosi attraverso la convivenza con veri leader.

Obiettivo: ritorno competitivo in Europa

Con l’assenza dalle competizioni europee, il Milan ha la possibilità di gestire al meglio le risorse fisiche e mentali. L’impegno sarà concentrato su Serie A e Coppa Italia, e una rosa costruita su un equilibrio tecnico-anagrafico potrebbe garantire:

  • continuità di risultati
  • crescita dei talenti
  • rientro tra le prime quattro

🎯 Obiettivo dichiarato: qualificazione alla Champions League 2025/26.
🧱 Fondamenta: solidità tecnica, leadership interna, sostenibilità gestionale.

CONCLUSIONI – Una struttura più solida, senza rinunciare alla visione

Il nuovo corso del Milan, ancora in fase embrionale, appare più strutturato e coerente con le esigenze competitive attuali.
La proprietà sembra aver compreso che la strategia basata solo sulla gioventù, pur valida a livello teorico, richiede il supporto di profili esperti per diventare vincente sul campo.

Il mercato darà conferme o smentite, ma l’impostazione attuale del club lascia intendere una chiara volontà di tornare a essere protagonista.

Articolo di

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall'età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è stato co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera.
Oggi è fondatore del gruppo privato Facebook Rossonerologia


Scopri di più da RossoneroBlog

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Scopri di più da RossoneroBlog

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere

Trippier al Milan?

Cross Borders