Milan Parma è il solito film già visto: partita di sofferenza con un risultato portato a casa per il rotto della cuffia. Troppo poco questo Milan che fatica a costruire gioco, a creare occasioni pericolose ed a essere incisivo sotto porta.
Gli avversari del Milan ad ogni partita sembrano di essere il Liverpool, ma non per meriti loro, nella stragrande maggioranza, ma per demeriti dei rossoneri. Onestamente in pochi si salvano, a parte secondo me Pavlovic, un ragazzo che veramente nelle ultime partite ha messo il cuore in campo e, che è stato messo ultimamente, inopinatamente ai margini.
Il copione è sempre lo stesso pur avendo cambiato tre allenatori: squadra lenta svogliata e macchinosa. Coinçeçao non riesce ancora a trasmettere nulla a questi ragazzi ed evidentemente ciò lo innervosisce parecchio: oggi ha fatto cambi pesanti tirando fuori Theo e Leao contemporaneamente, oltre che Morata e Calabria.
Il povero Fonseca, ripeto sempre, non aveva tutti i torti: scelte che faranno sicuramente parecchio rumore e riempiranno le pagine dei giornali e dei social. Farà sicuramente rumore il battibecco finale con Calabria, che sicuramente era meglio evitare e discutersela nello spogliatoio.
Non è certamente un clima che fa bene e che evidentemente nemmeno il cambio di allenatore ha migliorato. Tutto ciò che si vede e accade nel Milan è molto triste, e a mio modesto parere: “Se devi fare rumore, fallo in silenzio.”
Antonio Scibetta è un appassionato tifoso milanista, editorialista attento e preciso. Come gli altri collaboratori di questo sito è membro del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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