QUESTO È IL MILAN CHE VOGLIAMO VEDERE SEMPRE
È incredibile pensare che questi siano i giocatori che solo tre giorni fa hanno davvero fatto pena contro L’Udinese nel medesimo stadio.
E questo sottolinea due o tre cose fondamentali:
la prima è che chi continua a dire che la nostra rosa è formata da giocatori mediocri, continua a dimostrare che di calcio non capisce proprio niente.
La vittoria di questa sera dimostra che quello che cambia i giocatori in campo è la mentalità. Essere convinti di vincere e scendere in campo con la “cazzimma” giusta fa una gran differenza!
La seconda è che quando Pioli indovina (ma non è il verbo giusto perché sarebbe corretto dire “mette in campo correttamente”) la formazione, il Milan è una squadra irresistibile.
Questa sera abbiamo visto tutti i rossoneri fare il massimo. Le prestazioni di Rafael Leao, Rubén Loftus-Cheek, Tijjani Reijnders, Yunus Musah, Theo Hernandez e Olivier Giroud sono state superlative. Ma anche Capitan Calabria, Fikayo Tomori, Malick Thiaw e Mike Maignan hanno dimostrato di essere ottimi giocatori. Tutti giocatori che messi nelle condizioni di esprimere le qualità nel ruolo giusto, rendono anche di più di quello che ci si aspetta. Persino Noah Okafor, entrato negli ultimi minuti, ha fatto vedere i sorci verdi al mercenario Donnarumma. Questa sera il solo Christian Pulisic ha reso meno di quanti ci si aspettava ma a sua discolpa c’è da sottolineare che rientrava da infortunio.
In ogni caso il titolo di questa analisi dovrebbe essere “LEAO E GIROUD STENDONO IL PSG” ma se questa affermazione è vera per il primo goal (tiro di Giroud ribadito in rete da Leao con una rovesciata entusiasmante) nello “stendere” il PSG ci hanno messo lo zampino Theo (cross perfetto per la testa di Giroud che segna uno strepitoso secondo goal , straripante sul “fabbro ferraio” Skriniar che avrebbe meritato un rosso per come ha picchiato) ma soprattutto il centrocampo con un fenomenale Loftus-Cheek la cui presenza in campo si è fatta sentire molto e che ci ha fatto capire che non ne possiamo fare a meno, con Musah che ha fatto da diga ma che si è fatto vedere anche spesso in attacco e con Reijnders che mi sembrava avesse due o tre gemelli in campo perché l’ho visto dappertutto … in attacco, in mezzo, in difesa!
Grande Milan perché le statistiche parlano di un possesso palla del 69% da parte del PSG con il doppio dei passaggi effettuati ma i rossoneri sono stati più essenziali visto che i tiri effettuati sono stati 16 contro i 17 dei francesi ma quelli in porta sono stati 8 contro i 7 dei parigini.
Anche Giroud nell’intervista post-partita ha sottolineato che la squadra ha reso molto perché tatticamente era meglio disposta in campo, richiamando quanti scritto prima e cioè che quando i rossoneri sono impiegati nel loro ruolo naturale secondo le loro caratteristiche non ci sono storie: sono davvero bravi, alla faccia di chi continua a dire che Giroud è vecchio, che Leao è svogliato o che abbiamo degli scarponi in squadra.
No signori, è solo una questione di disposizione, tattica e mentalità. Lo avevano fatto capire le frasi di Calabria, Florenzi, Giroud oppure le assenze improvvise di Theo oppure Kjaer e penso che Pioli abbia recepito il messaggio. Mbappé è stato annullato da Calabria (gran partita anche stasera) coadiuvato da Reijnders o Tomori o Musah in alternanza e dall’altra parte Dembelé ha messo più in difficoltà Theo ma neanche più di tanto anche se bravo a prendere una traversa.
In ogni caso grandissima partita del Milan che ora si porta a 5 punti in 3ª posizione nel girone e vede aumentare le sue speranze di qualificarsi al prossimo step. Per ora al Borussia ci pensiamo solamente perché sabato si va a Lecce, un campo da non sottovalutare.
Bravo Milan! Bravi ragazzi! Avanti così!!!
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
Scopri di più da RossoneroBlog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Altri articoli
Ma allora, dove si farà questo stadio?
Esiste un caso Leao?
Il Milan ed i grandi rimpianti