Sono in balia di sentimenti contrastanti. Da una parte sono felice per la rotonda vittoria del nostro Milan, resa ancora più bella dalla tripletta segnata da quel gran guerriero di Olivier Giroud.
Sapendo che sta giocando con un polpaccio ed un ginocchio malandati e vederlo avventarsi con ferocia leonina sui palloni (questa sera in gran numero perfetti, devo dire) forniti dai suoi compagni per me è stato l’ennesimo segno di enorme professionalità e serietà di questo campione e la mia stima verso di lui è cresciuta ancora di più. La tripletta è il giusto premio per ciò che ha fatto finora e sta facendo per far concludere al Milan l’annata al meglio. Con questi tre gol, se non erro, raggiunge in classifica marcatori Immobile, Orsolini, Sanabria e Dybala ed è ad un solo gol di distanza dal tanto decantatato Kvaratskhelia.
Più su, a tre gol di distanza troviamo il 4° goleador nella classifica e cioè Rafael Leao che anche durante Milan-Samp ci ha fatto capire ancora perché necessitiamo di un giocatore come lui. Un gol bellissimo ed un assist altrettanto bello, nonchè un paio delle sue azioni strepitose sulla destra.
Inoltre un plauso a Brahim Diaz dai cui piedi sono nati gli assist per il primo gol di Leao ed il secondo di Giroud, oltre che ad azioni a tutto campo dialogando in belle azioni d’attacco con tutti i suoi compagni di reparto e per il suo gol.
Il centrocampo ha fatto un gran bel lavoro sia in attacco che in difesa , grazie al solito grande Sandrino Tonali , bellissima la sua azione per il gol di Brahim, e ad un preciso ed ordinato Rade Krunic decisamente cresciuto in questa stagione.
Qualche sbavatura di Theo (specie in occasione del gol della Samp) mi fa dire che non posso promuovere a pieni voti tutta la difesa in blocco, dove però Thiaw e Tomori hanno fatto un’ottima partita e Capitan Calabria si è comportato bene. Di Maignan non dico nulla: incolpevole sul gol subito, è rimasto praticamente inoperoso per il resto del match.
E dicevo che sono in balia di sentimenti contrastanti perché una partita del genere mi fa salire la rabbia ripensando agli orrori visti contro Spezia, Cremonese, Salernitana, Empoli, Lecce e Sassuolo … giusto per nominare solo quelle squadre contro le quali invece si dovevano obbligatoriamente fare 3 punti ogni volta.
Il Milan visto contro la Samp è quella squadra che, andata in vantaggio quasi subito ed aver subìto il pareggio dopo 10 minuti, ha preso in mano le redini della partita e ha reagito immediatamente segnando di nuovo il gol del vantaggio. Una squadra determinata, organizzata, forte mentalmente … cioè quel Milan che avremmo voluto vedere in altre occasioni e specialmente con le squadre menzionate sopra. Sarebbero stati 11 punti in più …
Ad ogni modo è una vittoria che fa molto bene al morale dei nostri ragazzi. Dovevano (e dovevamo anche noi) scaricare la delusione subita martedì in Champions. Hanno giocato una buona partita, segnato tanti gol e questo non può che fare bene per le prossime due di campionato.
A fine partita Pioli ha dichiarato “Sono sicuro che da questa stagione impareremo molto di più rispetto a quella in cui abbiamo vinto lo Scudetto”.
Lo speriamo tutti, Mister … ora testa alla Juve, contro la quale non sarà una passeggiata.
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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