Rebic e la sua reazione al madornale errore arbitrale
Aldilà delle prestazioni di alcuni singoli (Leao su tutti, Ibrahimovic nelle sue reazioni, il solito Kalulu e molti buoni spunti di Bakayoko che ha da solo fatto interdizione per tuttto il centrocampo) la partita del Milan onestamente è stata una partita brutta ed inspiegabile.
Il rigore sbagliato di Theo, procurato da un Rafael Leao in stato di grazia, e poi pochi minuti dopo il bellisssimo goal dello stesso Leao. Il primo tempo dei rossoneri, che per volume di tiri avrebbe potuto tranquillamente finire 4-0, è stato anche tutto sommato buono. Nel secondo tempo siamo andati al bar a farci un aperitivo e lo Spezia è venuto fuori. Pareggio di Agudelo, successiva reazione rossonera ma senza finalizzare il risultato.
A questo punto la partita avrebbe potuto finire in questo modo ma al 92′ comincia la “fiera dell’assurdo”: Messias segna il gol del 2-1 ma l’arbitro non aspetta, fischia un vantaggio per il Milan e stoppa il gioco! Da non credere!
In seguito punizione di Ibrahimovic che Provedel para (le ha parate tutte … si esaltano solo con noi?) , successivamente angolo per il Milan: cross in mezzo, tocco sporco e pallone che sbatte sulla traversa. Alla fine, somma beffa di tutte le beffe, gol dello Spezia: ripartenza dei liguri e pallone per Gyasi, che si presenta a tu per tu con Maignan e non sbaglia.
Per il Milan che si è visto, e cioè il Milan altalenante visto anche contro il Genoa, forse il pareggio era giusto. Di certo brucia tantissimo il goal al 95′ dello Spezia ma ciò che davvero, ma proprio davvero, brucia tantissimo è l’ennesimo errore di un arbitro incompetente che in nessuna nazione potrebbe arbitrare in una massima serie di calcio. Emblematica la reazione di Rebic all’errore arbitrale: se avesse potuto gli avrebbe mangiato la testa! Ripeto, aldilà della prestazione così così che abbiamo offerto a quel punto il Milan era in vantaggio e ora saremmo qui a dirci che “sì, il Milan è stato bruttino ma siamo capolista” ….
E invece, un po’ per merito nostro ma soprattutto per merito di un asino incompetente siamo ancora a -2 dai nerazzurri e non abbiamo potuto approfittare degli eventi favorevoli. Certo, possiamo dirci che il campionato è ancora lungo, che non possiamo pretendere di più da una formazione che non può schierare sei/sette titolari tra difesa e centrocampo ma queste cose bruciano … a me bruciano parecchio. Se le sconfitte le meritiamo sono il primo a criticare ma se arrivano per colpa dell’arbitro francamente comincio davvero ad esserne stufo marcio! Ora, come al solito, testa alla prossima che sarà contro la Juventus. Non diamo loro la soddisfazione di pensare di mangiarci in un sol boccone!
Vogliamo una reazione da Milan !!!
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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