3 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Napoli-Milan 0-1: la partita perfetta.

L'esutanza di Olivier Giroud e Fikayo Tomori al goal dell'attaccante francese

Comincio subito col ricordare che Stefano Pioli era alla sua prima vittoria personale contro il collega Spalletti e questo è già moto d’orgoglio. Il Milan che ho visto ha meritato di vincere la partita perché Pioli l’ha preparata alla grande. Prima di tutto ho visto Kessie più basso rispetto al ruolo di trequartista che tutti si aspettavano vista la formazione. Questo ha permesso di fare una partita molto ordinata soprattutto a centrocampo e ha permesso a Pioli di fare in modo che l’ivoriano annullasse Fabian Ruiz, un ottimo giocatore di quaità.

Sandro Tonali e Ismael Bennacer hanno invece fatto uno splendido lavoro sia in recupero che in proposizione (un esempio l’ottimo fraseggio dell’algerino con Giroud che lo ha portato ad arrivare in area di rigore dove è stato “steso” da Koulibaly ma secondo Orsato non c’è stato fallo da penalty) arrivando a bloccare rispettivamente Zielinski e Lobotka. La difesa non ha concesso nulla o quasi ad Osimehn, Politano, Insigne ed i compagni azzurri d’attaccotanto è vero che l’unico tiro in porta che Maignan ha partato è stato su Osimehn. Un fallo in area di Tomori, anche in questo caso non giudicato da penalty da parte dell’arbitro, ma grandissimi pericoli io non ne ho visti.

Pierre Kalulu e Fikayo Tomori hanno giganteggiato sugli attaccanti del Napoli e credo di aver visto la partita più solida di Theo Hernadez in questo campionato. Un po’ più in ombra invece Davide Calabria che però ha avuto il merito di provare il tiro verso la porta che, deviato Giroud, ha permesso al Milan di passare in vantaggio al 49′. Se c’è una cosa quindi molto importante che è saltata all’occhio guardando la partita è stato il modo in cui Pioli l’ha preparata, con le mosse che ho raccontato, e l’ottimo gioco corale di squadra soprattutto nei movimenti senza palla.

Bene JuniorMessias ma soprattutto Rafael Leao che ieri sera ci ha regalato delle vere perle negli “uno-contro-uno”, una delizia per gli occhi. Che dire di OlivierGiroud?
“Golivier” ha segnato goal pesantissimo, come i due nel derby. La persona giusta, nel momento giusto al posto giusto. La sua deviazione è stata voluta e non casuale. Un giocatore della sua esperienza, guardatelo nei vari replay, ha capito che avrebbe dovuto spostarsi per non andare in fuorigioco e farlo di quel tanto per poi deviare, con un movimento cercato (ripeto, non casuale), la palla in rete. Questa si chiama esperienza e dare del tu al pallone.

Le sostituzioni hanno visto Alessandro Florenzi, Ante Rebic in ripresa, Alexis Saelemaekers fare il folletto ma mangiarsi un goal grande come un palazzo su uno splendido assist di Theo e finalmente Zlatan Ibrahimovic riassaggiare l’erba al minuto 88′. Il ritorno dello svedese, che in panchina abbiamo visto dare indicazioni ai compagni, girare tra loro all’intervallo e durante le sostituzioni, sarà molto importante per il prosieguo del campionato.

Ora ci troviamo solitari in vetta a +2 sull’Inter che, ricordiamo, ha una partita da recuperare contro il Bologna. I nerazzurri sono quindi “virtualmente” in testa, come ha detto Pioli nel post-partita, ma i nostri ragazzi ed il loro grande allenatore possono giocarsi tutte le carte ed arrivare in fondo sperando di vincere.