3 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Nuovo San Siro: una teoria personale … ma possibile.

L’Editoriale del Direttore

di fabio Caserini

Mi sono fatta un’idea e una teoria personale sulla vicenda “nuovo stadio”.

Ieri la Gazzetta dello Sport ha pubblicato un articolo dicendo a chiare lettere nel titolo che il Milan andrà a costruirsi uno stadio tutto da solo. Oggi riprende il concetto dichiarando che c’è “scontro totale tra Milan ed Inter”.

Per me la cosa è molto semplice: Cardinale ha deciso che il Comune di Milano ha tirato troppo la corda ed è ora di spostarsi in altra zona. L’Inter pare non abbia gradito questo atteggiamento.

Perché il Comune di Milano dopo tre anni di progetti, aggiustamenti, dibattito pubblico, approvazioni, di nuovo richieste di aggiustamenti, ancora non ha deciso per il via alla costruzione del nuovo stadio?

La risposta è semplice e sta prendendo palesemente forma sotto gli occhi di tutti. Sul tavolo di beppe Sala, sindaco di Milano, c’è da tempo una proposta di ASM Global per l’utilizzo del Meazza come arena per spettacoli, aggiustandolo con riduzioni di anelli e alcune ristrutturazioni di base.

Il Comune di Milano ha probabilmente già deciso che San Siro verrà trasformato da ASM Global, perché questa soluzione gli porterà molteplici vantaggi. Vediamo quali sono:

  1. Beppe Sala potrà sempre dire che il Comune ha “dovuto” accettare la proposta di ASM perché Milan ed Inter non hanno adempito a tutte le richieste arrivate dalla municipalità (le ultime – ed ennesime – sono di portare la capienza a 70.000 posti, di aggiungere ulteriori 40 milioni per riqualificare aree distanti da San Siro e di rivedere il progetto per non essere troppo adiacente a via Tesio ma senza aumentare l’ingombro in altre zone)
  2. Questa soluzione permetterà al Comune di addossare le colpe al Milan per l’abbandono e all’Inter di addossare anch’esso le colpe al Milan perché da sola non potrà permettersi di rimanere a San Siro, in primis perché non potrà sostenere i costi di una imponente ristrutturazione e in secondo luogo perché il canone di affitto sarà raddoppiato (ricordo che San Siro è del Comune e che le due squadre pagano l’affitto, dividendoselo). L’Inter quindi sarà giustificata per qualsiasi scelta farà.
  3. La differenza però è che Cardinale, in quanto fondo d’investimento e uomo dalle molteplici conoscenze tra gli investitori, non avrà difficoltà a trovarne per andare in solitaria … a partire dai capitali per finire con le sponsorizzazioni.
    Zhang invece, già sommerso dai debiti, dovrà giocoforza vendere e si vedrà poi come proseguiranno. L’Inter non rimarrà da sola a San Siro perché nessun compratore vorrà investire su una squadra indebitata che gioca in uno stadio vetusto i cui problemi strutturali aumenteranno ancora nel giro di pochi anni.
  4. San Siro pertanto potrà sopravvivere solo riducendo la capienza del 50%, adatta per spettacoli ma non per una squadra di calcio. Ergo il Comune e ASM troveranno una formula per dividersi i costi di ristrutturazione, che per il Comune saranno a carico dei cittadini (ad esempio con aumento delle entrate di Area B e C o altro) , e l’area circostante San Siro non verrà rimessa a nuovo perché il Comune dirà che è colpa del Milan., con buona pace degli abitanti del quartiere che non vedevano di buon occhio lo stravolgimento (decisamente in meglio) della zona.

Concludo dicendo che la Gazzetta dello Sport può anche titolare in modo sensazionalistico i suoi articoli ma nessuno sa esattamente come stanno le cose tra le due società. Penso che comunque la mia ipotesi possa essere altamente plausibile. Non dimentichiamoci, alla fine, che Sala in quanto sindaco di sinistra deve tenere botta ad eventuali attacchi del governo di sponda opposta e questa soluzione potrà salvargli la faccia agli occhi dei cittadini.

Se poi Red Bird deciderà di andare a Sesto San Giovanni, a San Donato Milanese o alla Maura ex-ippodromo questo lo scopriremo nel giro di settimane. Personalmente a questo punto sarei felice per la Maura: la zona rimane la stessa (1,5 km dal Meazza) e non si lascia Milano. L’Inter? Faccia ciò che vuole … nel frattempo Zhang, che ha già tre carichi pendenti con tre tribunali differenti, dovrà preoccuparsi di restituire con gli interessi i 275 milioni prestati da Oaktree se non vorrà fare la stessa fine di YongHong Li con Elliott … auguri.