6 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Paperino, Paperoga e il calciomercato

Paolo Maldini e Frederic Massara

Se si è delle persone ansiose, nel periodo che va dalla fine del campionato all’inizio del successivo non bisognerebbe mai comprare giornali sportivi, leggere articoli sul web o guardare programmi sportivi in TV.

In questo periodo infatti l’Inter e la Juventus sono le regine del mercato mentre il povero Milan è sempre in affanno perché perde i pezzi, vede “sfumare” le occasioni e proprio non ce la fa a stare a dietro alle dinamiche del mercato dove invece sembra che Don Beppe Marotta e il rampollo di casa Agnelli (o chi per lui) la fanno da padroni incontrastati.

Infatti secondo i giornalisti (sigh!) sportivi in questi giorni ne “le Avventure di Paperino Maldini e Paperoga Massara nelle misteriose lande del calciomercato” alla prime due puntate riguardanti i tormentoni su “Renato Sanches e le sirene del PSG” e “De Ketelaere e il cattivone Bruges” si aggiunge la terza riguardante il rinnovo di Rafael Leao.

È un continuo stillicidio di notizie dove Don Marotta e “Jago” Agnelli sono bravissimi perché rinforzano le loro squadre con “pezzi da 90” (calciatori rifiutati o scartati dalle loro squadre perché arrivati a fine corsa – per i ritmi dei loro campionati – oppure non voluti proprio dall’allenatore) , facendoli arrivare “gratis” (come titola la Gazzetta) ma non menzionando che gli ingaggi sono bombe che pesano tantissimo sul bilancio delle loro nuove società o che arrivano in prestito oneroso (molto oneroso) per poi ritornare al mittente dopo un solo campionato.

“Paperino e Paperoga” invece, con una politica di risanamento che ha funzionato benissimo imposta dalla proprietà, in tre anni hanno costruito una squadra giovane e forte che gradualmente in un ottimo crescendo ha partecipato alla Europa League, alla Champions League e ha vinto uno scudetto.

Cosa hanno fatto “Giuve e Indah” nel frattempo?

La prima nulla e la seconda ha vinto uno scudetto in 11 anni …. come noi al Milan.

Dicevo di Rafael Leao: adesso che pare … sembra … forse … De Ketelaere sia in dirittura d’arrivo, il nuovo tormentone diventa il rinnovo del portoghese.

Perché questo ritardo?

E giù mille ipotesi dove la più sensata (ma non è detto che sia quella corretta) è che l’agente di Leao è il medesimo di Renato Sanches, quel Jorge Mendes con il quale sembra (ma siamo sempre nel campo del sentito dire) che il Milan si sia irrigidito per le troppe e alte richieste per sé e i suoi protetti.

Pertanto, come si farebbe all’asilo, ora che il Milan ha scoperto i giochetti di Mendes quando si è inventato una trattativa con il PSG per Sanches di modo da alzare le richieste d’ingaggio , secondo i giornalisti (sigh!) la farebbe pagare a Maldini e Massara facendoci penare col rinnovo di Rafa.

Quindi quest’estate abbiamo da una parte , per tutto il popolo italiano, il divorzio “Totti/Blasi” e dall’altra, solo per i milanisti, il rinnovo di Leao.

Ma Maldini e Massara, che proprio sappiamo che non sono Paperino e Paperoga, sanno benissimo come si deve condurre questa cosa. Sanno benissimo di avere tra le mani un campione in crescita, uno che tra un annetto o due varrà una fortuna (se continua a crescere come sta facendo) ma soprattutto un ragazzo che al Milan sta molto bene … lo ha dichiarato più volte.

Si dirà “eh, ma anche Kessie diceva che stava bene da noi ma poi …”

Già, ma la differenza è che Kessie è un po’ più grande di Leao in termini di età quindi con meno tempo davanti per accrescere il suo livello di carriera e Atangana ha beccato una super commissione dal Barça.

Inoltre Rafa percepisce attualmente uno stipendio da 1,5 milioni e gliene sono stati offerti più di 4.

Se non vorrà essere venduto il prossimo anno e continuare a percepire 1,5 milioni , gli conviene accettare e rinnovare.

Nel frattempo il Milan prosegue per la sua strada di imposizione per un limite alle commissioni per gli agenti dei calciatori.

Le scaramucce erano iniziate con la buonanima di Raiola, abbiamo mandato a quel paese Atangana e oggi proseguono con Mendes.

Tutti sono necessari ma nessuno è indispensabile.

Il Milan viene prima di qualsiasi cosa.

Un consiglio quindi: se siete ansiosi , basta con i giornali e le notizie … andate al mare o in montagna e rilassatevi.

Il Milan farà il suo bel mercato senza farsi imporre cose da agenti e calciatori. Ha dimostrato di crescere (e vincere) comunque.