Parliamo di Samuel Chukwueze

Samuel Chukwueze è arrivato al Milan il 27 luglio 2023 per 32 milioni di euro pagati al Villareal. Con gli spagnoli del “Sottomarino Giallo” veniva da un’annata strepitosa dove in 37 presenze di campionato aveva segnato 6 goal e creato 5 assist, in 9 partite di Conference League comprese le qualificazioni) 1 goal e 4 assist, in 4 partite di Coppa del Re 4 goal e 3 assist. 
Quindi un bel bottino: 50 partite, 11 goal e 12 assist. In totale nel Villareal, ha giocato 222 partite segnando 41 goal e mettendo a segno anche 31 assist. Ciò che ha attirato le attenzioni di Moncada e dei suoi scout, sono stati proprio gli assist (i dati lo davano in crescita) e la facilità a saltare l’avversario.

La serie A è differente da La Liga spagnola. In Spagna fino ad oggi sono stati segnati 431 goal contro i 386 segnati in Serie A. Una differenza reti quindi di 45 goal… un bel numero.
La media goal della Serie A è attualmente di 2,57 mentre quella de La Liga è 2,69. Se volessimo andare nello specifico possiamo vedere che quest’anno il Villareal, senza il nigeriano, è 13° in classifica con 22 goal segnati e 29 subiti ma ci sono cose incredibili come la capolista ( a sorpresa) Girona che ha segnato 38 goal contro i 20 subiti, tallonata dal Real Madrid con 34 goal segnato e solo 10 subiti … e , da non credersi, il Barcellona è 4° con 30 goal fatti e ben 18 subiti. Diciamo quindi che mediamente ne La Liga le occasioni da goal sono maggiori che in Serie A.

In ogni caso, avendo solo 24 anni e possedendo le caratteristiche che Pioli chiedeva per un esterno destro, Chukwueze è stato fortemente voluto. 
Finora però non ha reso come ci si aspettava. In Serie A ha giocato 501 minuti, praticamente una sola partita al mese, e in Champions League 158 minuti . Un assist in campionato, 1 goal in Champions contro il Borussia Dortmund. 
Davvero poco…
Cosa è successo quindi alla freccia gialla che ha colpito il Milan tanto da acquistarlo alla cifra più alta spesa per il mercato estivo 2023? 
Davvero la sua poca resa si può spiegare solo con la differenza tra campionato spagnolo e quello italiano?

Ovviamente ci sono altri due motivi per cui Chukwueze ha giocato poco: un buon Christian Pulisic fino a questo momento (5 goal e 3 assist in 13 partite – 889 minuti) che gli ha chiuso eventuali spazi e un infortunio al bicipite femorale che gli ha fatto saltare 3 partite in campionato ed 1 in Champions League. 

In ogni caso quando è in campo si ha la sensazione che fisicamente non sia adatto al nostro campionato (ma Pulisic – 177 cm – è alto solo 5 cm in più rispetto al nigeriano) e che insista un po’ troppo a cercare a tutti i costi il dribbling per saltare l’avversario, spesso senza successo.
Quest’ultimo aspetto però è uno dei motivi per cui il Milan lo ha fortemente voluto.
La domanda è quindi: è un altro abbaglio come nel caso di De Ketelaere oppure è stato finora impiegato male e quindi non secondo le sue caratteristiche naturali?

Proprio su questo paragone vorrei soffermarmi. Il biondo belga è in prestito all’Atalanta e dopo aver dato l’impressione di essersi risvegliato nelle prime due giornate di campionato con i nerazzurri, dopo una stagione disastrosa al Milan, è abbastanza scomparso. 
Nell’ultimo incontro proprio contro il Milan ha ciccato clamorosamente due goal praticamente fatti e ha potuto servire un assist al bacio a Lookman per il secondo goal atalantino … solo perché si è trovato davanti come terzino proprio Chukwueze (che terzino non è). 
Quindi sul fatto che De Ketelaeere sia stato mal utilizzato da Pioli, non ci metterei la mano sul fuoco. Ho dei dubbi invece sul corretto utilizzo di Chukwueze, guardando le partite in cui Pioli lo ha impiegato.
Difatti l’unico (bel) goal che ha segnato è stato perché contro il Borussia ha fatto ciò che sa fare meglio: andare sul fondo, scartare uno o due avversari nei pressi dell’area e segnare con un diagonale. In tutte le atre occasioni ha dovuto mettersi in posizioni sul campo non consone alle sue caratteristiche: al centro dell’attacco, a centrocampo e perfino terzino (contro l’Atalanta, perché Calabria fungeva da mediano e non copriva la sua zona).
Nella maggior parte delle partite con il Villareal il gioco di Chukwueze era appunto raggiungere il fondo e saltare l’avversario (con successo nel 50% delle volte) oppure partire largo da destra per poi accentrarsi e far partire il tiro da fuori (oppure saltare l’uomo e presentarsi davanti al portiere avversario).

Quindi, prima di bollarlo come scarso o come acquisto sbagliato, ancora una volta mi farei un paio di domande sulla volontà da parte di Pioli di utilizzare correttamente i giocatori secondo le loro attitudini naturali. Una domanda che ultimamente mi sono fatto spesso, constatando i risultati ed il gioco del Milan attuale.

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