Come riportato dall’edizione odierna del Corriere della Sera l’arbitro Fabrizio Pasqua non verrà fermato. In occasione del contatto di Bakayoyko sulla gamba di Theo Hernandez nel finale del match contro il Napoli, il giudice di gara era stato richiamato dalla VAR per controllare l’accaduto. In questi casi chi sta alla VAR richiama l’arbitro perché possa controllare gli estremi per la concessione di un calcio di rigore ergo, se la VAR richiama, è bene controllare a fondo.
Pasqua ci ha messo 5 secondi netti e ha decretato che non era fallo da rigore. La stessa Associazione Italiana Arbitri non considera un errore la decisione del fischietto e pertanto l’arbitro non verrà fermato. Sui social monta l’indignazione, già in ascesa appena dopo il fatto, anche perché Pasqua in passato aveva già espulso Tonali dopo un fallo contro il Benevento, medesimo fallo (anche se in misura meno grave) di quello commesso da Cristiano Ronaldo sul portiere Cragno la scorsa domenica nella partita contro il Cagliari e che è stato punito solo con un’ammonizione. Inoltre stanno accusando la AIA di avere messo a dirigere una partita del Napoli un arbitro nato a Nocera Inferiore, quindi un possibile arbitro di parte.
Ovviamente quest’ultima cosa è tutta da dimostrare ma ci sentiamo di dire che il fallo di Bakayoko su Theo era sicuramente da punire con un penalty.
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