1 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Perché Pioli non “vede” Adli?

Il Milan ha in rosa un giocatore, voluto da Paolo Maldini e Ricky Massara, che dopo quasi un campionato e mezzo non ha ancora convinto Stefano Pioli. Stiamo parlando di Yacine Adli. Il francese è molto amato dai tifosi rossoneri per il suo grande attaccamento ai colori e alla squadra, che ha dimostrato più volte. Tra le sue qualità possiamo elencare il possesso di piedi educati, un bel lancio lungo, una buona visione di gioco e un bel numero di contrasti vinti anche con caparbietà. Tra i difetti invece possiamo dire che una cosa che non possiede è la velocità di pensiero quando pressato dall’avversario, così come l’agilità, alcune mancanze a livello tattico quando non è in possesso del pallone.

A onor del vero bisogna dire che Adli finora è sempre stato impiegato come mediano specialmente in sostituzione di Krunic, un altro giocatore che nella nazionale bosniaca agisce spesso da trequartista ma che al Milan è sempre impiegato come mediano basso. Al Bordeaux invece il francese giocava anch’egli come trequartista. Il gioco del Milan, dall’inizio di questa stagione, prevede il modulo 4-3-3 ed il trequartista di fatto non c’è essendo che a centrocampo c’è appunto un mediano e due mezzali e in avanti vediamo due esterni e un centravanti.

Il mediano al Milan però deve avere grande intelligenza tattica e, soprattutto, grande gamba per le fasi di transizione. Si può criticare molto Rade Krunic, specialmente la versione dell’ultimo mese, ma il bosniaco ha queste qualità ed ecco perché Pioli lo preferisce ad Adli. L’ex-Bordeaux quindi deve ancora crescere a livello tattico se vuole avere continuità di gioco e deve crescere anche in autonomia: infatti l’abbiamo visto abbastanza spesso perdere lucidità mentale quando inizia ad accusare stanchezza fisica cioè quando è in campo da più di un’ora.

Al momento quindi Adli potrebbe sperare di essere impiegato come trequartista, come al Bordeaux, nel momento in cui il Milan si dovesse schierare in campo con il 4-2-3-1 (caso abbastanza raro finora). Diversamente agli occhi del Mister, seppur lo ha impiegato maggiormente rispetto alla scorsa stagione, deve ancora crescere.