EUROPA LEAGUE
Non vincerla fa parte del gioco.
Uscire ai quarti a causa della Roma è un fallimento!
DERBY
Perderlo (anche se è brutto) fa parte del gioco.
Perderne 6 consecutivi e consegnare la stella all’Inter è un fallimento!
Entrambi sarebbero fallimenti sia sportivi che mediatici. E se il fallimento sportivo rappresenta anche una perdita di denaro, quello mediatico è pure peggio perché il danno d’immagine fa perdere potenziali investimenti provenienti dall’esterno.
Soprattutto alla luce di non aver potenzialmente centrato nessuno degli obiettivi prefissati ad inizio stagione, a parte (come sembrerebbe) arrivare tra le prime quattro ed accedere alla Champions League la prossima stagione.
Meno introito di denaro, quindi meno potenziamento della squadra, quindi meno risultati sportivi ergo meno introito di denaro … e il cerchio si chiude.
Ritorno a parlare della nostra squadra perché sono convinto che con una rosa come quella che abbiamo allenatori come Thiago Motta o Gian Piero Gasperini farebbero faville.
Il primo sta conducendo il Bologna in zona Champions con una rosa che vale un quinto della nostra. Il secondo ogni anno gravita in quella zona e in squadra gli arrivano calciatori mai sentiti prima che sotto di lui diventanto dei fenomeni e poi quando vanno in altre squadre diventano normali. I nomi sono tanti: Freuler, Scamacca, De Ketelaere …
Se i nostri ragazzi si esaltano in competizioni dall’indubbio fascino (competizioni internazionali contro squadre estere) ma poi fanno pena contro la diciannovesima in classifica o nelle competizioni internazionali contro le italiane è solo frutto del (pessimo) lavoro di chi sta in panchina.
L’ho detto ieri: se, come dicono in tanti, sei un allenatore che parla molto con i giocatori durante la settimana ma poi nella partita non hanno motivazioni, non fanno quello che dicono, sembrano persi … il demerito è solo tuo.
Ho sostenuto Pioli finché ho potuto, ho fatto ammenda quando, nel filotto di sette vittorie consecutive, ho ammesso che sembrava aver ripreso le redini della squadra … ma dopo Milan-Roma e Sassuolo-Milan siamo ripiombati indietro.
Un passo avanti e due indietro. E come sempre non approfittiamo mai del calendario. Juventus e Bologna, appena dietro in classifica, pareggiano entrambe e il Milan che fa? Vince? Allunga? No … pareggia anch’esso. E pareggia dopo aver subìto due schiaffi in 10 minuti più un altro dopo , dalla penultima in classifica! Cosa avrebbe fatto l’Inter in quella situazione? Dai, siamo onesti … la penultima in classifica i nerazzurri l’avrebbero stritolata.
L’ultima che ho letto, dopo i vari Motta/Conte/Sarri/Lopetegui ecc., è che si stia pensando ad Ignazio Abate a sorpresa sulla panchina alla Daniele De rossi style se dovesse riuscire ad arrivare in fondo alla Youth League. Ovvero un tecnico che sappia prendere una squadra e motivarla grazie anche al suo milanismo intrinseco.
Non so se questa potrà essere la strada giusta, anche se per la Roma sembra che la sia, ma so che Pioli sulla panchina rossonera non dovrebbe più sedersi dalla prossima stagione. Lì si dovrà sedere uno nettamente migliore.
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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