Come sappiamo il Milan ha alcuni giocatori in prestito, tra Italia ed estero, che spera di cedere a giugno. I rossoneri hanno mandato in prestito Andrea Conti al Parma, Diego Laxalt al Celtic, Leo Duarte all’Istanbul Basaksehir (però biennale) e Mattia Caldara all’Atalanta. Due (Duarte e Caldara) prevedono il diritto di riscatto, uno (Conti) l’obbligo in caso di salvezza e l’altro invece è secco senza opzione di acquisto. Il Milan aveva ceduto Caldara all’Atalanta a titolo temporaneo per 18 mesi nel gennaio del 2020. Il club bergamasco ha a proprio favore un diritto di riscatto da 15 milioni di euro. Una somma che farebbe molto comodo alle casse rossonere.
In questa stagione Caldara ha collezionato solamente 8 presenze tra Serie A, Coppa Italia e Champions League. Ha avuto un infortunio e quando è rientrato comunque Gian Piero Gasperini gli ha preferito altri difensori. Difficile che il suo status nella squadra nerazzurra possa cambiare nei prossimi due mesi e pertanto è molto forte la possibilità che faccia ritorno al Milan. Caldara ha un contratto valido fino a giugno 2023 con il club rossonero. Era arrivato a Milanello nell’estate 2019 nell’ambito di uno scambio con la Juventus che coinvolse anche Leonardo Bonucci. Molto probabilmente quindi si opterà per un nuovo prestito.
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