6 Luglio 2024

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Radio Mercato: si muovono i pezzi nella difesa del Milan

La richiesta per Gabbia da parte di un terzo club italiano e i nomi che bollono in pentola

Ieri dopo le richieste ufficiali per avere Matteo Gabbia da parte della Sampdoria e del Cagliari, si è fatta avanti anche la Salernitana di Colantuono. Dopo aver piazzato Andrea Conti sempre ai blucerchiati e in attesa di trovare una sistemazione per Samu Castillejo, richiesto in Spagna – ma pare che lo scoglio sia il suo stipendio da 2.5 milioni – , a sorpresa pare che Gabbia sia destinato anche lui a partire in prestito verso un altro club.

Ma davvero così a sorpresa? In realtà non tanto. Non è un mistero che il club rossonero stia cercando un sostituto dell’infortunato Simon Kjaer almeno fino al suo ritorno in campo (ma anche più in là considerando l’età del capitano della Danimarca) e lo cerca sì giovane ma già con esperienza internazionale. In queste giornate con la contemporanea assenza di Kjaer, per infortunio, e la coppia Tomori/Romagnoli per Covid sia Pierre Kalulu che Matteo Gabbia si sono fatti trovare pronti per le loro sostituzioni e lo hanno fatto egregiamente, pur se il francese qualitativamente meglio.

Ed è proprio quest’ultimo l’aspetto che Pioli ha considerato e che ha fatto in modo di aver dato il via libera al suo prestito, purché ovviamente arrivi un sostituto che sia migliore. Con i rientri di Tomnori e Romagnoli e il probabile arrivo di un difensore con più esperienza e caratteristiche più consone al gioco di Pioli, Gabbia non troverebbe più spazio a differenza di Kalulu che invece è un jolly difensivo che può essere impiegato a destra, sinistra e al centro. Appena è girata la voce che il giovane 22enne di Busto Arsizio potrebbe lasciare, seppur per qualche mese, il Milan si sono fatti avanti quindi la Sampdoria, il Cagliari e la Salernitana.

Come già detto Gabbia parte se si trova il suo sostituto migliore. La domanda a questo punto è:

Chi sono i nomi papabili?

I media dediti al calciomercato hanno sempre parlato di un possibile arrivo del giovane olandese Sven Botman dal Lille campione di Francia però purtroppo più passano i giorni e più non si intravede un lieto fine perché il club francese non vuole scendere sotto i 30 milioni cash sull’unghia con cessione solo in estate. Il Milan quindi si è contemporaneamente messo alla ricerca di alternative, valutando di volta in volta profili come quelli di Diallo del PSG o Sarr e Rüdiger del Chelsea.

Gli ultimi due nomi che ieri sono apparsi sono quelli di Eric Bailly, ivoriano in forza al Manchester United classe 1994, forte fisicamente e niente male anche nella gestione del pallone, e Nicolò Casale, classe ’98 del Verona richiestissimo in Serie A specialmente dalla Lazio che le ha già messo gli occhi addosso. Per l’africano ovviamente si presenta la solita incognita della Coppa d’Africa, dato che il giocatore è attualmente impegnato nel torneo e non tornerà fino a febbraio. Nel Man Utd però il difensore non trova proprio spazio ed il manager ad interim Ralf Rangnick, vecchia conoscenza milanista, ha aperto al prestito.

Per Casale il Milan ha messo sul piatto 8 milioni di euro ma il Verona ne chiede una decina. Occhio quindi alla concorrenza laziale. Non è escluso a questo punto che i rossoneri decidano di prendere entrambi qualora si concretizzasse un prestito per Matteo Gabbia. Un intreccio di mercato davvero interessante.

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