6 Luglio 2024

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Fatti ed opinioni su AC Milan

Real Madrid-Barcellona 0-4: l’importanza della “cantera”

Pierre Aubameyang in azione nel "Clasico"

Ieri sera ho visto la partita clou della Liga, el Clasico, dove il Barça ha inflitto forse una della più grandi batoste, mai subite in casa, al Real. Anzi, se Courtois non avesse fatto il suo meglio, il risultato tranquillamente poteva essere un 6-7 goal per i blaugrana.

Perché voglio parlare di questa partita?

Per prima cosa per rendere i meriti a Xavi che, rilevata la squadra barcollante a metà classifica ed allo sbando, la sta portando ai vertici della Liga e ai quarti di Europa League (dove ha battuti Real e Napoli in trasferta) ma a parte il discorso Aubameyang (autore di una doppietta e di assist, il nostro ex-ragazzotto ha collezionato 9 reti in 8 gare da quando è arrivato a gennaio), quello che volevo far notare è la formazione dei catalani: Torres, Pedri, Ansu Fati, Nico Gonzales, Alejandro Balde e poi l’immenso Gavi sono tutti ragazzi che vanno dai 17 anni di Gavi (già titolare in Nazionale) ai 22.

Questa è la CANTERA, questo il metodo per costruire grandi squadre ed una grande Nazionale !! Guardiamo da noi in Italia: forse il nostro Campionato Primavera serve a qualcosa ?? Non sarebbe forse il caso di provare a copiare la Spagna per fare una riforma che permetta di valorizzare i giovani e metterli in condizione di essere pronti per entrare in prima squadra essendo competitivi ??

Certo, ma nel nostro Paese non siamo in grado di produrre qualcosa di valido per risolvere il problema, invece dobbiamo fare le cose in modo da accontentare tutti. Il paragone va anche, se vogliamo, al governo del Paese. Non siamo in grado di fare una Riforma Elettorale una che permetta a chi vince le elezioni di governare seriamente ma invece dobbiamo tutelare 50 partitini che succhiamo i nostri soldi per mantenersi in vita, mentre in altri paesi al massimo sono 3-5 partiti.

Forse sarebbe ora che si facesse qualcosa di veramente utile per la Società … ma anche per le società di calcio, tornando a bomba. Guardiamo la nostra Nazionale: non abbiamo attaccanti e ormai nemmeno difensori. Continuiamo con Chiellini e Bonucci, forti, ma non siamo stati in grado di trovare validi sostituti in Italia.

Non abbiamo più difensori di valore internazionale e così dicasi per gli attaccanti. I più forti giocano nel Sassuolo, squadra che in capo internazionale non è mai scesa. Quando si giocano partite in Europa non ci sono gli arbitri italiani, che tollerano qualsiasi perdita di tempo o sceneggiata e quindi purtroppo facciamo le figure che abbiamo visto negli ultimi tempi.

È ora di cambiare.