Dopo le belle prestazioni di Verona e di Manchester Il Milan si ferma ancora in campionato e lascia sul terreno punti che pesano. La partita era dura e lo si sapeva. Il Napoli, che anch’esso ha un rendimento altalenante, è comunque un cliente scomodo e sebbene ieri sera Mertens non abbia graffiato come sa fare di solito si sono visti invece Zielinski e Insigne che hanno dato davvero grattacapi alla retroguardia rossonera.
Per contro noi abbiamo davvero un periodo nero con gli infortuni e ieri abbiamo dovuto far giocare Matteo Gabbia , ultima volta in campo lo scorso 13 dicembre, perché Kjaer (eroe a Manchester) si era fatto male. Una difesa inedita con un Tomori anche ieri in versione Deluxe. Il Napoli ha trovato il goal con Politano , a noi è stato negato un rigore per fallo di Bakayoko su Theo, lo stesso Theo non è stato espulso per un brutto fallo su Osimehn, Rebic ha trovato invece il modo di farsi espellere poco dopo che era entrato (ma a questo punto vorrei tanto chiedere alla AIA quanti regolamenti ci sono visto che ieri per una entrata con tacchetti in faccia di Ronaldo su Cragno, il portoghese è stato graziato con un giallo), Leao ha trovato un paio di occasioni tirando in bocca a Ospina e Rebic, prima di farsi espellere, a momenti trovava il goal del pareggio su spizzata di testa.
La partita del Milan è stata brutta, davvero brutta. Da inizio anno siamo su un ottovolante . Facciamo partite esaltanti e poi subito dopo altre da dilettanti. La formazione di ieri era un po’ incomprensibile. Troppe seconde linee, e troppa precauzione. Specie quando ti giochi uno scontro diretto per il vero obiettivo, entrare nelle prime quattro, questa era una formazione troppo rimaneggiata. Di fatto, la squadra ha cominciato a giocare con l’ingresso dei due esterni, Rebic e Saelemaekers, prima invece nullo sulle fasce.
La società deve ribadire qual’è l’obiettivo primario, specie in questo momento della stagione, dove ci giochiamo tutto. Verrebbe il sospetto che mentre la società dichiara che si vuole combattere per tutti gli obiettivi, in realtà stanno puntando ad arrivare in finale di UEL (la cui vincita garantirebbe l’accesso alla UCL) e a calcolare di arrivare esattamente quarti in campionato. Però, ripeto, è un sospetto … e spero che rimanga tale e non sia realtà. Per le individualità poco da dire, Castillejo disastroso, male Krunic dall’altra parte, ma è comprensibile non essendo un esterno. Kessie in palese debito di ossigeno ( e ci sta benissimo ), l’assenza di Calabria ha pesato come un macigno (Dalot grande sulla sinistra ma sulla destra sembra la brutta copia di se stesso), Theo Leao e Calha inconcludenti. Un po’ di vitalità si è vista con gli ingressi di Saelemaekers, Diaz, Rebic ma alla fine (rigore negato a parte) il Milan ha combinato davvero poco.Giovedì abbiamo il Manchester e se lo affronteremo così potremo dire addio anche alla UEL. Di certo non ci faranno sconti.
Ripeto, se hanno calcolato di risparmiarsi in campionato per l’incontro con gli inglesi, capisco possano averlo fatti perché la panchina era di nuovo corta ma con questi calcoli alla fine ti rimane solo un pugno di mosche in mano.
Riprenditi Milan.
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