3 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Roma-Milan: è davvero così difficile come la si dipinge?

Sui media da tutte le parti si chiede al Milan di fare attenzione.

Nei vari articoli che si possono leggere online e non circa la partita di stasera in molti puntano l’attenzione sul fatto che il Milan è sì squadra consapevole dei propri mezzi e conscia del fatto che può battere la Roma ma sta anche attraversando un periodo di stanchezza. I molti infortunati e/o malati hanno fatto spremere un po’ di più i ragazzi da parte di Mister Pioli. Rafael Leao ne è l’esempio: il suo alter ego Ante Rebic è fuori da un po’ per colpa della sua caviglia e al momento non può ancora rientrare.

Ante deve guarire completamente altrimenti si rischia una ricaduta ancora peggiore e Rafael sta “tirando la carretta”, facendoci vedere le solite meravigliose azioni palla al piede ma anche che nel secondo tempo in genere cala fisicamente. È anche vero però che dalle parti dell’Olimpico le cose non è che siamo messe meglio e Mourinho i pezzi migliori li sta spremendo anche lui.

Un’altra cosa che si dice è che i rossoneri scenderanno in campo stasera conoscendo già il risultato di Salernitana-Napoli che si giocherà alle 18.00 e che pertanto potrebbero sentirsi sotto pressione e risentirne a livello psicologico. Certo, in settimana Simon Kjaer ha dichiarato che lo scudetto è un obiettivo ed anche Pioli ha confermato che il Milan deve puntare a tutti gli obiettivi che la stagione gli offre ma la linea della società è sempre stata molto chiara. Lo era lo scorso anno e lo è anche quest’anno: il Milan deve arrivare a fine stagione piazzandosi in una delle prime quattro posizioni in classifica che quindi garantisca un accesso diretto ai gironi di Champions League. Se poi arriva lo scudetto, tanto meglio.

Pertanto stasera aspettiamoci una partita aperta, tra due squadre che non si tireranno certo indietro per prevalere. Vedremo poi chi avrà ragione. L’importante è che i nostri ragazzi ci mettano l’impegno visto nelle rimonte contro il Bologna o il Verona e non fare l’errore fatto proprio al Dall’Ara di aver creduto già di aver chiuso la partita sullo 0-2. Si segna un gol? Si attacca ancora fino alla fine dei 90′ ed anche oltre se necessario.