Scardinato il fortino Venezia

Milan-Venezia 2-0: una partita sofferta ma vinta con intelligenza

Era una partita difficile … ma quale non lo è in un campionato così equilibrato? Stiamo parlando di un campionato dove la Juventus ha trovato oggi per la prima volta la vittoria. Normale pensare quindi che il Venezia ci avrebbe fatto fare fatica, a maggior ragione in una situazione di assenza di attaccanti ed altri giocatori importanti.

Pioli giustamente, e sottolineo giustamente, ha dovuto fare del turnover per non rischiare di trovarsi con i giocatori ridotti al lumicino. Qualcuno sui social alla fine del primo tempo rievocava i fantasmi della partita contro lo Spezia dello scorso campionato e qualcun’altro, compreso il sottoscritto, è rimasto perplesso nel vedere che Pioli ha sostituito un centrale, un terzino sinistro e un esterno destro con … un centrale, un terzino sinistro ed un esterno destro!

Ma come dico spesso, noi parliamo tanto mentre i professionisti sanno quello che fanno e infatti questa mossa ha scacciato i fantasmi dello Spezia e ha dato ragione al nostro allenatore. Grazie a Theo e Saelemaekers infatti il fortino Venezia è stato scardinato. Ma anche la sostituzione di Gabbia con Tomori ha avuto la sua importanza tattica, laddove l’inglese riesce meglio di Gabbia ad aggredire alto l’avversario.

Ho visto una gran partita di Rafael Leao che finalmente si sta convincendo di essere un ottimo calciatore, un Ante Rebic che si è sacrificato per i compagni fornendo anche qualche assist ben mirato e una difesa che ha ben lavorato ed è stata efficace anche in fase propositiva. Pierre Kalulu ha sfornato un’ottima prestazione, rallentando solo negli ultimi 15-20 minuti per evidente stanchezza. Romagnoli e Gabbia una prestazione da ottimi professionisti e Ballo-Touré ha sostituito egregiamente Theo.

Quest’ultimo però, insieme a Saelemaekers, è stato il mattatore della serata. Un assist spettacolare per il primo goal di Brahim Diaz e un goal dei suoi, arrivato grazie ad un altrettanto spettacolare assist di Alexis Saelemaekers.Menzione particolare per il centrocampo dove Sandro Tonali ha giganteggiato e Ismael Bennacer finalmente è sembrato tornare ai suoi livelli anche se in qualche caso i suoi famosi lanci lunghi e calibrati erano un po’ fuori misura.

Ad ogni modo era importante portarsi a casa i tre punti e ritornare ad essere primi in classifica, pur se momentaneamente in attesa di vedere cosa farà il Napoli.La prossima sarà a La Spezia proprio contro i nostri “fantasmi” per scacciarli definitivamente e continuare a dimostrare che siamo definitivamente cresciuti come squadra!

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera