Segni positivi per il mercato

Nonostante il terremoto di queste ore, sul fronte mercato si prosegue

“Non mi interessa chi è destro, chi mancino, non c’entra l’età: devono arrivare giocatori forti e soprattutto intelligenti”, ha detto Stefano Pioli sabato scorso in conferenza stampa prepartita. Le voci che si rincorrono in questi momenti dicono che uno dei motivi per i quali Paolo Maldini e conseguentemente Frederic Massara sono stati esonerati riguarda proprio la gestione del calciomercato.

Gli arrivi di De Ketelaere, 35 milioni non compensati dalle prestazioni del campione belga, e di Origi , altro buco nell’acqua, sono stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso pieno di frizioni già avute all’inizio dell’estate scorsa e poi sedate dall’entusiasmo post-scudetto. Ci si chiede ora cosa succederà alle trattative che, almeno verbalmente, erano state messe in piedi dal duo M&M.

L’arrivo del trequartista giapponese Daichi Kamada non dovrebbe essere in discussione. L’accordo è già chiuso ed i ritardi su visite mediche e annuncio non sono legati alla situazione societaria rossonera ma sulla domiciliazione in Italia del procuratore giapponese del giocatore. Stessa cosa per Ruben Loftus-Cheek, forte centrocampista inglese proveniente dal Chelsea, con accordo in linea di massima chiarito ma visto quanto accaduto l’incontro con il procuratore programmato per ieri pomeriggio è stato momentaneamente sospeso.

Sul fronte attacco invece scendono le quotazioni di Marko Arnautovic e si tratta sulla possibilità di far arrivare Gianluca Scamacca se il West Ham cose disposto al prestito (gli inglesi invece vorrebbero monetizzare). A sorpresa invece salta fuori il nome di Marcus Thuram, figlio d’arte accostato già al Milan ma anche all’Inter, in scadenza di contratto con il Borussia Monchengladbach.

Infine Lorenzo Colombo sarà contro-riscattato dal Lecce. Dopo una stagione in cui si è messo in mostra in Salento, per l’attaccante scuola Milan è arrivato il momento di tornare in rossonero e il club rossonero sarebbe intenzionato ad esercitare la clausola di contro-riscatto di 3 milioni di euro.