In attesa di vedere come si comporteranno l’Atalanta contro il Lecce alle 18.30 e la Juventus contro il neo-promosso Como alle 20.45, diamo uno sguardo alle partite giocate finora in Italia e non solo in Italia, ripensando a tutto ciò che è stato detto alla fine di Milan-Torino ma anche all’annuncio dell’arrivo di Paulo Fonseca o di quello di Alvaro Morata e di tante altre situazioni che riguardano il nostro Milan.
Prima dell’incontro del Milan avevamo già visto i campioni d’Italia in carica pareggiare a Genoa, raggiunti nel finale da un rigore tirato dalla nostra vecchia conoscenza Junior Messias.
Poi subito dopo abbiamo pareggiato noi con i granata nel modo che tutti ormai sappiamo. Dopodiché, nel corso delle ore seguenti, Antonio Conte con il suo Napoli ha perso per ben 3-0 a Verona (avessi detto Barcellona) giocando in modo molle e disorganizzato e prendendo tre pere da Mosquera e Livramento (avessi detto Messi e Neymar).
A seguire la grande Roma di De Rossi non è andata oltre lo 0-0 a Cagliari, la Fiorentina di Palladino pareggiare a Parma e il Bologna delle meraviglie del super-incensato Italiano pareggiare in casa con l’Udinese che ha segnato con Lautaro Giannetti (chi?) dopo che i rossoblu erano andati in vantaggio grazie ad un rigore di Orsolini.
Giusto per dire, in Europa si è visto il grande Real Madrid di Mbappé, Bellingham, Vinicius, Rodrygo e compagnia bella (tutti in campo) pareggiare a casa del Mallorca (alla fine della scorsa stagione rispettivamente 1° e 15° in classifica) mentre in Premier League il Manchester United vincere al 87’ grazie ad un gol di Joshua Zirkzee contro il Fulham (alla fine della scorsa stagione 13° in classifica) … quel Manchester Utd che ha speso finora 165 milioni di euro nel mercato di cui 55 solo per l’olandese che ha segnato da subentrato … eppure in campo c’erano calibri come Bruno Fenandes, Casemiro, Mason Mount, Rashford …
Però ….
Però Fonseca è stato insultato appena iniziata la partita e per moltissimi sarebbe stato meglio che in panchina al suo posto ci fosse stato Antonio Conte … sì, proprio quello delle tre pappine prese al Bentegodi e che ogni giorno minaccia il litigio con De Laurentiis.
Però quando tutti volevano un attaccante da 20 goal a stagione, si lamentavano che il Milan volesse Zirkzee. Quando Zirkzee (o meglio il suo procuratore) ha scelto Il Man Utd e il Milan ha preso Morata (capitano della Spagna campione d’Europa, la scorsa stagione 21 gol) tutti a dire che non è un attaccante prolifico e che era meglio Zirkzee perché almeno è giovane… Morata entra dopo 60’ di un Jovic inesistente e segna il suo primo gol rossonero.
Però si lamentano tutti che diamo via regalato Pierre Kalulu e lo regaliamo proprio ad una concorrente diretta … la notizia di oggi è che Kalulu ha detto no alla Juventus … ma se anche alla fine ci andasse o fosse trasferito all’Atalanta (che sembra interessata) il francese va via perché vuole essere titolare fisso, una cosa che il Milan non gli può garantire avendo in rosa Tomori, Pavlovic, Gabbia e Thiaw. E allora giù critiche perché è meglio vendere Thiaw e tenersi Kalulu … perché Thiaw è lento e sa fare solo il centrale mentre Kalulu sa fare anche il terzino … già, peccato che per le liste di Serie A sono permessi solo 17 over 22, Thiaw non lo ha preso nessuno (il Newcastle non ha concluso nulla perché soggetto alle nuove regole del FPF della Premier League) e Fonseca vuole trattenere Saelemaekers … e quando c’è da scegliere tra qualcuno che vuole rimanere (il belga) e qualcuno che vuole andare via (il francese) la scelta è facile.
E anche Saelemaekers non è detto che rimanga: nel caso in cui arrivi Federico Chiesa (quindi valido per le liste come formato in Italia) allora il Milan cederebbe il belga per avere Manu Koné da piazzare anch’egli a centrocampo. Koné potrebbe arrivare anche se andasse via Bennacer, che anche lui ha espresso la volontà di andare a giocare in Arabia ma che vuole favorire il Milan per consentirgli di incamerare più soldi possibili dalla vendita del suo cartellino e il mercato in Arabia chiude ai primi di ottobre. Infine c’è da dire che Emerson Royal è un terzino che sa fare anche il centrale … e se Fonseca ha messo Saelemaekers come terzino è perché sapeva che Theo non aveva ancora 90 minuti nelle gambe, perché Jimenez reduce da infortunio era comunque impiegato con Milan Futuro e per Royal valeva la stessa cosa di Theo … ma no, subito a fare paragoni con Pioli e i suoi esperimenti con giocatori fuori ruolo.
Ormai è chiaro a tutti che i calendari delle varie manifestazioni e dei vari tornei, nazionali ed internazionali, non coincidono con quelle che sono le tempistiche del calciomercato che non solo vanno oltre l’inizio dei vari campionati e che quindi non consentono di avere rose complete ed allenate per l’inizio di ogni stagione ma ormai tra la fine dei vari campionati a cui seguono puntualmente manifestazioni copme Mondiali, Eureopei e Nations League, le società non hanno la possibilità di consentire ai loro allenatori di cominciare le stagioni sportive con “le macchine belle settate e pronte”.
Va da sé quindi che il calcio che va tra Ferragosto i e la prima metà di settembre risente di una marea di problemi dettati da assenze, giocatori ancora fuori forma e concetti nuoivi da assimilare in tempi rapidissimi … una cosa che non sempre riesce.
Vale per il Milan ma come si è visto è valso anche per Inter, Roma, Napoli, Manchester United e persino lo stellare Real Madrid che non ha cambiato allenatore! Calma e gesso …. Le squadre entreranno in forma dopo la prima sosta del campionato, cioè da metà settembre in poi. Ma sono pronto a scommettere che ci saranno i fenomeni che diranno che sono tutte balle, nel caso di vittoria di Juve o Atalanta …
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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