5 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Soccer Champions Tour 2023: Real Madrid-Milan 3-2

I motivi per i quali possiamo ritenerci comunque contenti

Vorrei parlarvi anch’io della partita conclusa circa 4 ore fa a Pasadena tra Milan e Real Madrid, finita 3-2 per i Blancos (questa volta in divisa scura).

Premetto che personalmente non mi interessa nulla del fatto che abbiamo perso la partita e nemmeno che in risultato rimarrà nei registri.

Questa tournée, come tante altre tournée estere e di prestigio, ha due scopi: 

il primo è fare in modo che la squadra metta in moto le gambe e pratichi alcuni automatismi, due cose che a 14 giorni dal raduno non possono ovviamente essere perfetti soprattutto alla luce del fatto che molti giocatori devono ancora avere qualche giorno per amalgamarsi con il resto della squadra.

In più dobbiamo osservare che il Milan ha portato negli USA anche alcuni giocatori che non fanno parte della prima squadra.

Il secondo scopo, che potremmo riassumere con il famoso detto “prendere due piccioni con una fava”, è quello di fare cassa. Il Rose Bowl di Pasadena era già sold out (100.000 posti) parecchi giorni prima della partita. 

Il brand del Milan (ma anche quello del Real Madrid) è molto forte negli USA e la presenza in squadra del capitano della nazionale statunitense è un volano fortissimo che fa bene alle casse del club rossonero.

Queste premesse erano doverose per spiegarvi che, nonostante il risultato, personalmente ho visto cose molto interessanti (anzi, alcune davvero belle) e ci sta che il Real sia più “in palla” dato che la sua stagione comincerà prima della nostra, cioè il 12 agosto.

Infine diciamo che un risultato del genere me lo aspettavo dato che di fronte mica avevamo il Lumezzane …

Innanzitutto diciamo che il Milan va in vantaggio contro il Real con una squadra nella quale giocano Colombo, Simic e Romero ovvero tre giocatori che sulla carta non potremmo considerarli titolari (soprattutto il giovanissimo Simic che è in Primavera e che peraltro ha svolto il suo compito in maniera egregia). Due goal che ci fanno ben sperare per il futuro dato che sono arrivati da due situazioni che nella scorsa stagione sono sempre il nostro tallone d’Achille ovvero i corner e i tiri da fuori.

Il primo goal quindi con colpo di testa di Tomori su corner battuto benissimo da Pulisic, il secondo invece con un magnifico tiro da fuori di Romero nell’’angolo alto a sinistra della porta madrilena.

Sempre nel primo tempo registriamo Pulisic che è sempre pericoloso, Colombo che mostra il suo sinistro potente e Messias che in un paio di occasioni cicca il goal.

Come detto prima, dato il differente livello di preparazione il Milan cala nel secondo tempo. Sportiello, che comunque si era prodotto in un paio di ottime parate, si produce in una papera che definirei “alla Donnarumma versione francese” e concede il goal a Valverde. Un minuto dopo un errore di Tomori in disimpegno permette ancora a Valverde il pareggio.

Il Milan avrebbe poi alcune occasioni per passare in vantaggio specialmente dal 70’ in poi quando entrano alcuni dei nostri pezzi grossi. Infine Vinicius però ci fa capire perché è un gran giocatore.

Tutto sommato quindi posso dire di essere soddisfatto perché, ripeto, non è il risultato che conta in questi incontri ma mettere benzina nelle gambe e perfezionare schemi, oltre che fare in modo che i giocatori si conoscano tra loro.

Buone indicazioni le hanno date i nuovi Pulisic, Loftus-Cheek e Reijnders oltre che Colombo (che ritengo sia da tenere come punta di riserva) e il giovane Simic.

Inoltre con schemi tattici e formazione completamente differenti da quelli utilizzati nella scorsa annata, direi che nel complesso possiamo ritenerci contenti.

È chiaro che i due goal del pareggio presi a causa di due errori, danno fastidio ma sono cose che si possono correggere è in questa fase si fa ancora in tempo.

La partita con la Juventus ci darà altre indicazioni dato che è una formazione italiana. Alla prossima!