6 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Tomori in – Romagnoli out ?

È palese che  Alessio Romagnoli stia vivendo uno dei momenti più difficili da quando è al Milan. Purtroppo, duole dirlo, sta inanellando prestazioni negative da qualche tempo e per la partita contro la Roma la scorsa domenica Stefano Pioli ha preso la decisione di lasciarlo in panchina .

Estromettere un capitano dalla formazione titolare non è mai semplice, però l’allenatore ha pensato al bene della squadra e ha fatto la scelta corretta. Il tecnico ha sostituito Il numero 13 rossonero con un giocatore molto più informa cioè Fikayo Tomori.

La prova di Tomori in Roma-Milan è stata decisamente convincente e di conseguenza è difficile pensare che contro l’Udinese l’inglese possa essere rimesso in panchina. Romagnoli rischia di nuovo l’esclusione, a meno che Pioli non decida di far riposare Simon Kjaer. Nel frattempo aumentano i dubbi riguardanti il futuro del capitano rossonero. Il suo contatto scade a giugno 2022 e la trattativa non è ancora decollata. La Gazzetta dello Sport spiega che i contatti per il prolungamento sono appena avviati. L’attuale ingaggio è di 3,5 milioni di euro netti a stagione ma il suo agente Mino Raiola sembra sia propenso a pretendere un aumento per arrivare a 6 milioni.

Ovviamente la trattativa si presenta davvero complicata, perché se dovessimo basarci sul rendimento di Romagnoli da qualche mese a questa parte non meriterebbe certamente una maggiorazione di tale portata. Se nei prossimi mesi non dovessero esserci passi avanti nelle negoziazioni o dovessero presentarsi fasi di stallo, non va escluso che il Milan decida di vendere il proprio capitano nella sessione estiva del calciomercato. La questione andrà chiusa prima della scadenza del contratto: rinnovo o cessione.

Senza il prolungamento contrattuale, Paolo Maldini e Frederic Massara ascolteranno le eventuali offerte che arriveranno. Nell’estate 2015 il difensore di Anzio fu preso dalla Roma per 25 milioni, costo quasi tutto ammortizzato a bilancio. Il Milan può mettere a segno una discreta plusvalenza dall’eventuale vendita del giocatore. Nel frattempo Maldini sta già lavorando al riscatto di Tomori, riscatto che fu fissato a 28 milioni di Euro anche se è ovvio che l’ex-capitano proverà in tutti i modi ad abbassare la cifra.