3 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Un altro nazionale USA alla corte del Milan

Reyna al Milan a gennaio, conferme: c’è il via libera di Pioli.

In attesa di capire come si stia muovendo il Milan per una valida alternativa ad Olivier Giroud, che sabato compirà 37 anni e per questo motivo non può “tirare la carretta” per tutto l’arco della stagione su tutti i fronti in cui i rossoneri sono mi segnati, Geoffrey Moncada che sta lavorando per arrivare a Jonathan David del Lille ha indicato a Stefano Pioli un giovane statunitense che gioca (ma con poco spazio, in quanto ha molta concorrenza) nel Borussia Dortmund.

Per gennaio, come sostengono le ultime indiscrezioni, il Club è pronto a regalare al coach rossonero un nuovo tassello di qualità tecnica sopraffina: si tratta di Giovanni Reyna, classe 2003 del Borussia Dortmund, uno dei talenti più promettenti che stanno circolando nella Bundesliga. Al Milan se ne sono innamorati (e non solo al Milan) e Pioli ha già dato entusiasta il suo OK per prenderlo.

Che sia chiaro, l’ho detto all’inizio dell’articolo: Reyna non è un centravanti, infatti al Milan stanno puntando Jonathan David. Il giovane USA può giocare dietro le punte, dispensare assist, far segnare con le sue giocate. A dare una spinta all’operazione (che operazione ancora non è, per essere precisi) un dettaglio non indifferente: così come Christian Pulisic (guarda caso anche lui ex Borussia Dortmund) e Yunus Musah, anche Giovanni Reyna è statunitense, anche se nato a Sunderland, nord-est dell’Inghilterra.

Suo padre Claudio, originario del New Jersey, è un ex centrocampista della Major League ed ex capitano della Nazionale USA. Ecco perché il figlio Giovanni ha la cittadinanza americana e il perché ha scelto di indossare la divisa a stelle e strisce. Il Milan da poco più di un anno sta facendo una grande campagna oltreoceano grazie alla proprietà Red Bird, la quale conta molto sull’espansione del brand rossonero negli States e un eventuale approdo di Reyna a Milanello darebbe di cerco un’ulteriore spinta.

Gerry Cardinale ovviamente sarebbe favorevole all’arrivo di un altro giovane USA che favorirebbe questa cosa ma ovviamente senza investimenti folli. Il Milan ha iniziato a parlarne con l’entourage del giocatore e a provare a muoversi in anticipo. Da qui a gennaio vedremo cosa succederà.