Per la seconda volta quest’anno migliorati i risultati di quello passato.
Con i 3 punti che i nostri rossoneri hanno guadagnato meritatamente sul campo, sono stati superati i punti del Milan nella stessa giornata. Uno degli obiettivi che spesso Stefano Pioli ha dichiarato nelle varie conferenze stampa era quello di fare più punti dello scorso anno, quando ha chiuso la stagione con 79 punti. I rossoneri quindi lo hanno fatto con due giornate d’anticipo.
Così come con 4 giornate d’anticipo si sono guadagnati l’accesso alla prossima edizione di Champions League. Entrambe le cose sono la dimostrazione che la squadra è cresciuta ed è più forte nonostante alcuni problemi che ha. Uno che ogni tanto si presenta è un problema nella fase difensiva: se abbiamo certezze nel triangolo composto da Maignan, Kalulu e Tomori e se Theo ha evidentemente migliorato questo aspetto del suo mestiere, dalla parte opposta ogni tanto Calabria mostra alcuni limiti pur essendo che anche lui ha fatto un balzo in avanti in questa stagione.
Ieri sera al Bentegodi Davide ha sofferto molto le ripartenze di Lazovic, ma su quel lato anche Simeone, Caprari, Barak ed anche Lasagna quando è entrato. Tutti hanno creato problemi arrivando spesso nella nostra area da quella parte dove abbiamo concesso 10 tiri. Ovviamente si potrebbe obiettare che il terzino ha compensato con una grande produzione offensiva, però resta una gara con pecche in difesa. Si poteva comunque concedere qualcosa meno.
In ogni caso rispetto alla trentaseiesima giornata dello scorso anno, l’Inter ha 10 punti in meno, il Napoli ha gli stessi punti, la Juve ha 3 punti in meno, la Lazio ha 6 punti in meno, l’Atalanta 16 in meno. In pratica tutte le top team sono peggiorate eccetto il Milan che ha 5 punti in più nonostante sappiamo tutti i disastri arbitrali subiti in stagione. Quindi tutto ciò ci sta dicendo che il livello si è alzato, dati i miglioramenti evidenti.
Pertanto, ripeto, nonostante tutto possiamo solo alzarci in piedi ed applaudire Pioli e i suoi ragazzi che se riusciranno a compiere “l’impresa” avranno concluso una stagione memorabile da ricordare per lungo tempo.
Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera
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