1 Luglio 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Verona-Milan 1-3: non mollare neanche un centimetro!

Finalmente Pioli scopre che in panchina ha giocatori che rendono molto bene se sfruttati per le loro caratteristiche naturali

Il Milan vince 3-1 a Verona con un goal entusiasmante di Theo, un tap-in di Christian Pulisic su grande azione di Okafor e un gollazo di Samuel Chukwueze. I rossoneri consolidano il 2° posto e si portano a +3 dalla Juventus.

Lasciatemi prima di tutto dire che stiamo parlando di una partita di un campionato di calcio, lungo la durata del quale le situazioni possono cambiare. In una stagione possono infortunarsi determinati giocatori, possono cadere alcune certezze, può succedere che una squadra possa avere degli scivoloni. Come ho detto è una stagione, composta da 38 giornate, la quale è anche interrotta o intervallata da partite di Coppe (nazionali o internazionali) o di qualificazione per Europei o Mondiali.

Se oggi siamo secondi a +3 dai bianconeri non possiamo dire che è solo perché la Juventus ha perso o pareggiato alcune partite. No, possiamo dire che è in parte grazie al momento abbastanza negativo della squadra di Allegri ma anche grazie ad una certa costanza di rendimento che il Milan è riuscita a tirar fuori nel momento più opportuno … e il tutto mentre è impegnato in Europa League con un recente doppio confronto nel quale i rossoneri hanno centrato il bersaglio con ben 7 goal.

E a chi dice che non gli importa se arrivare secondi o terzi, vorrei ricordare solo che aldilà della personale soddisfazione tutta rossonera di arrivare prima della Juventus (ma, non dimentichiamolo, arriviamo anche dopo l’Inter) , arrivare secondi garantisce la partecipazione alla Supercoppa Italiana che con la nuova formula adottata dalla scorsa edizione vede partecipare al torneo in Arabia le prime due classificate in Serie A e le finaliste della Coppa Italia. Pertanto non solo la possibilità di mettere in bacheca un trofeo ma anche, in caso di vincita, di incamerare qualcosa come una decina abbondante di milioni di euro … che averli in saccoccia non guasta.

Tornando a Verona-Milan, diciamo che guardando la partita la sensazione avuta è che il Milan in questo momento sia una squadra in netto miglioramento rispetto solo a due mesi fa. Oggi ho notato con piacere una difesa attenta ma un soprendente Davide Calabria sia in veste di centrocampista aggiunto che attento in difesa. In tutta la partita ha combinato solo un paio di sciocchezze verso l’ultimo quarto d’ora … ma per tutto il precedente periodo, chapeau mon capitaine! I due centrali, Fikayo Tomori e Pierre Kalulu, non hanno mollato un centimetro e anche Matteo Gabbia, entrato a sostituire Pierre per una botta ricevuta, ha fatto la sua egregia parte. Peccato per il goal preso … avevo sperato in un clean sheet.

Un altro giocatore che mi ha deliziato è stato Ismael Bennacer: ha toccato un’infinità di palloni distribuendoli con saggezza calcistica a destra e a manca ma anche in fase d’interdizione ha tirato fuori tutta la sua grinta e pur non essendo un gigante fisicato ha spesso stoppato le iniziative avversarie.

Rafael Leao ha fatto ciò che sa fare meglio ma oggi ha fornito una prestazione da 6,5 (che goal che si è mangiato!). Molto meglio, secondo la mia opinione, ha fatto Noah Okafor con un’ottima prestazione in cui si sono visti una traversa ed un assist. Di Christian Pulisic sarebbe persino superfluo parlarne: 12 goal stagionali con 8 assist (finora) e sempre nel vivo dell’azione. Bravo a farsi trovare nella posizione giusta per il facile tap-in del secondo goal.

Infine una menzione particolare per Samuel Chukwueze. Il sottotitolo di questo articolo è dedicato a lui. Un goal meraviglioso ed un altro sfiorato con un rasoterra. L’esempio palese ed eclatante che quando il Mago di Oz in panchina la smetterà di inventarsi esperimenti e si metterà finalmente in testa di sfruttare i giocatori a disposizione per quelle che sono le loro caratteristiche naturali, ci sarà solo tutto da guadagnarci!
Chukwueze non è Pulisic. Il nigeriano non può spomparsi nelle due fasi (attacco e difesa) correndo avanti ed indietro per tutto il campo. Chuku deve stare sempre nella metà campo avversaria, lasciando il compito di difendere ai centrocampisti e ai difensori, di modo da sfruttare l’occasione quando si presenta. Yunus Musah a fare legna a centrocampo (ovvero interdizione ed eventualmente disturbo in area avversaria) e Chukwueze diventa magicamente pericoloso.

Ah! Theo non l’ho dimenticato ma ormai quando lo vediamo giocare ed è nella giornata giusta , è uno spettacolo per gli occhi. Peccato per l’ammonizione che lo costringerà ad un turno di riposo contro la Fiorentina. Spazio a Florenzi, dunque.

Una bella partita, un bel Milan … non perfetto ma tanto bello. La prossima, appunto, sarà contro la Viola di Italiano mentre la Juventus se la vedrà con la nuova Lazio di Igor Tudor. Il Milan tutto dovrà prendere esempio da Kalulu e Tomori: non mollare neanche un centimetro!