Wolfsberger-Milan 0-5

Se poteva nascere qualche dubbio per il 3-2 subìto dai rossoneri in Ungheria contro lo ZTE, questa sera tutti i dubbi sono svaniti.
Il Milan di questa sera è stato convincente, aldilà della goleada.
Ho visto una condizione già in crescita in molti dei nostri ragazzi e grandi intese tra i giocatori, soprattutto da parte di un delizioso Yacine Adli che sembra essere in tutte le parti del campo sfornando assist al bacio (quello per il goal di Rebic su tutti) e suggellando la sua ottima prestazione con un goal.

Rafael Leao sembra non avere smesso dalla fine dello scorso campionato ed anche stasera ha fatto il “bello e cattivo tempo” sulla fascia sinistra, in combinazione con il suo “partner in crime” preferito Theo Hernandez. Un bellissimo lancio di Davide Calabria per lui, che ha controllato in maniera splendida e goal (39′) con lo scavetto a superare il portiere austriaco.

Il secondo goal di Ante Rebic (41′), grazie appunto ad un assist bellissimo di Yacine Adli, il terzo di Junior Messias (57′) ed il quarto proprio di Yacine (60′). Conclude la goleada Matteo Gabbia (66′).

Ma aldilà del 5-0 ciò che mi ha colpito è stata la voglia dei nostri ragazzi di riscattarsi dal mezzo passo falso (se così si può dire per le amichevoli) in Ungheria, di buttarsi su ogni pallone, di fare pressing, di eseguire molto bene gli schemi del Mister.
Belle triangolazioni, bel gioco, gran voglia dei ragazzi di fare bene e fare bella figura.
È la mentalità che fa la differenza, quella mentalità che solo i campioni (d’Italia) possono avere.

La partita è stata quindi molto piacevole e ci siamo riempiti gli occhi con le belle giocate di Adli. Il progetto di Maldini & Massara, con l’ottimo lavoro di Pioli, sta prendendo forma. La squadra ha mantenuto la sua ossatura (quella che ha vinto il campionato) aggiungendo Adli in attesa di aggiungere anche De Ketelaere ed altri.
Domenica un test importante contro il Marsiglia … e il Milan intanto cresce sempre di più.

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera