Zirkzee sì, Zirkzee no

Si parla sempre più insistentemente di un prossimo arrivo di Joshua Zirkzee al Milan. Per come è abituato il Milan a condurre il mercato da quando sono arrivati gli americani, e specialmente da quando è operativo il duo Furlani-Moncada, a mio parere è ancora presto dare per scontato che l’olandese del Bologna possa approdare a Milanello anche se i vari giornalai parlano addirittura della preferenza di Zirkzee per il Milan … vabbè, ma qualcosa devono pur scrivere, no?

Personalmente, dovesse davvero arrivare, penso che sia un grande acquisto. In molti vorrebbero vedere al Milan un attaccante da almeno 20 goal, al posto dell’ormai partente Giroud che andrà a svernare in California. L’attaccante olandese ha sicuramente un ritmo differente dal classico centravanti ma comunque finora ha segnato 11 goal. La prerogativa principale di Zirkzee però è quella di unire le caratteristiche del centravanti che si fa trovare in area unite a quelle di un numero 10 che invece manovra e serve i compagni diretti a rete.

Queste caratteristiche si sposerebbero perfettamente con quelle degli altri due elementi del tridente (Rafael Leao e Christian Pulisic). Con Zirkzee il Milan diventerebbe una squadra non più dipendente da Giroud, che pur nel triennio rossonero ha fornito assist e ha contribuito alla manovra in area ma comunque rimane un puro attaccante d’area. Quindi sarà una squadra più imprevedibile, capace di giocare nello stretto e allo stesso tempo attaccare la profondità senza dare alcun punto di riferimento agli avversari. Un gioco che Pioli ha molto spesso applicato, anche in reparti che con l’attacco in teoria non c’entrano nulla come ad esempio gli scambi tra i centrocampisti ed i terzini. Non dare punti di riferimento agli avversari è tipico del gioco del nostro Mister: un altro esempio è lo spostamento di Loftus-Cheek da centrocampo in una posizione a ridosso dell’attacco. Non a caso l’inglese sta superando i risultati della sua miglior stagione al Chelsea.

Come si inserirebbe

Il reparto d’attacco rossonero è tuttora il secondo miglior attacco del campionato con 57 goal fatti e il quartetto composto da Giroud, Leao, Pulisic e Loftus-Cheek conta al momento 47 goal stagionali in tutte le competizioni. L’aggiunta di Zirkzee potrebbe quindi spostare l’asticella ancora più in alto e far diventare il Milan una squadra davvero imprevedibile dal punto di vista dell’attacco. Senza dimenticare le alternative in squadra che si chiamano Noah Okafor e Samuel Chukwueze.

Se poi dovesse arrivare per davvero un mediano difensivo come il sussurrato Youssouf Fofana del Monaco (ma siamo solo ai sussurri per il momento) si sistemerebbe anche il discorso difesa e qualora arrivasse Alessandro Buongiorno dal Torino o comunque un ottimo centrale al posto di Simon Kjaer, anch’egli destinato all’addio secondo i sussurri, il Milan avrebbe una squadra che garantirebbe un ulteriore salto di qualità in avanti.

Intanto negli ultimi giorni il profilo Instagram di Zirkzee ha visto aggiungersi tra i propri followers, ai già precedenti Leao-Pulisic-Okafor, anche Kevin Zeroli, Jan-Carlo Simic e Tijjani Reijnders … se due indizi fanno una prova ….

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera