23 Novembre 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Kessie: sembra sia giunta l’ora di una decisione drastica

Kessie

Franck Kessie, da perno inamovibile a partente in gennaio?

Lo scarso rendimento fa ipotizzare una cessione a gennaio

Il giocatore ivoriano, dopo due anni ad alti livelli confermandosi come perno del centrocampo rossonero, sta vivendo un periodo molto complicato. Il suo rendimento, da quando è tornato dalle Olimpiadi disputate con la sua Nazionale, lascia molto a desiderare ed il suo punto più basso l’ha toccato durante l’ultima partita in Champions League contro l’Atletico Madrid, dove si è fatto espellere dopo appena 28 minuti di gara.

Alla curva discendente di Franck Kessie fa da contraltare quella ascendente di Sandro Tonali che, dopo un anno di ambientamento, sta facendo vedere tutto quel talento che aveva mostrato a Brescia e fatto decidere i dirigenti milanisti a puntare su di lui. Kessie dunque rischia seriamente il posto di titolare a favore di chi invece ha voluto fortemente il Milan arrivando anche a tagliarsi l’ingaggio autonomamente.

Anche il “Presidente” come ama farsi chiamare Kessie sembrava volerlo fortemente e dal ritorno della Nazionale alle Olimpiadi si era profuso in dichiarazioni d’amore che però finora non sono state tradotte in fatti. La distanza tra l’offerta del Milan e la domanda del suo agente George Atangana sembra sempre più ampia ed il Paris Saint Germain rimane in attesa degli sviluppi che questa vicenda avrà.

Ragion per cui sembra che al Milan stiano seriamente pensando a puntare decisamente sulla coppia Tonali/Bennacer, ipotizzando una panchina per Kessie e la sua cessione nel mercato invernale per evitare ancora una volta una perdita a zero. Contemporaneamente si anticiperebbe l’arrivo di Yacine Adli, che era stato lasciato in prestito al Bordeaux sua squadra di provenienza, e perché no insistere su Romain Faivre, altro centrocampista francese che quest’estate voleva fortemente il Milan.

Inoltre aleggia la spada di Damocle della Coppa d’Africa, competizione che di solito toglie energie ai suoi partecipanti, e avere in squadra un Kessie stanco e distratto dal rinnovo può essere solo deleterio. Tutte motivazioni che inducono la dirigenza milanista ad essere pronta a tutte le evenienze, anche quelle sopra descritte.


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