Oggi si chiude l’era Gazidis: ciao Ivan, vero “casciavìt”

Oggi si chiude ufficialmente il contratto che ha legato Ivan Gazidis al AC Milan.
Sudafricano di nascita con origini greche intuibili dal suo cognome, laureato in giurisprudenza in un collegio dell’Università di Oxford, si è trasferito presto negli Stati Uniti dove a 30 anni fa parte del team di fondatori della Major League Soccer. Ne diventa commissioner nel 2001 a 37 anni e contribuisce alla fondazione della CONCACAF Gold Cup.

Ritorna nel 2008 nel Regno Unito perché diventa Amministratore Delegato dell’Arsenal. In 9 anni fa in modo che i Gunners raddoppino il fatturato, in un ambito (quello della Premier League) dove il livello finanziario si è alzato moltissimo con corazzate come Man City, Chelsea e Liverpool.
Una cosa non così scontata, dato che altre società non ci sono ancora arrivate (vedi alla voce Manchester United).

Arriva a Milano con la nomea di buon amministratore ma non vincente dato che l’Arsenal in un decennio vince solo 3 FA Cup ed un Community Shield ed i tifosi rossoneri, con la rosa milanista che avevamo all’epoca, avevano paura che il Milan non avrebbe vinto nulla per un bel pezzo.
Per fortuna invece la storia gira in modo differente e non solo Gazidis è capace grazie, a grandi intuizioni ed a un team ben funzionante in tutti i suoi apparati, praticamente a risanare i conti disastrati della società ma proprio per la grande sinergia di cui sopra arrivano uno scudetto e l’accesso ai gironi di Champions League.

Un numero di sponsorship record per il club (il più alto in Seria A) grande aumento di ricavi e fatturato finalmente oltre i 300 milioni di euro. Inoltre riduzione di costi e indebitamenti, che hanno portato il Milan ad essere tra le grandi italiane ad aver i bilanci migliori. Una visione moderna, sostenibile nei fatti e non nelle chiacchiere.

Nel 2001 la sua malattia che lo ha costretto lontano da Milano e dal Milan ha rinsaldato il legame per la città e per la squadra. Un grande affetto per il Milan, ricambiato dai tifosi che qualche settimana fa gli hanno riservato una standing ovation con San Siro pieno di gente.
Grande ambizione in un percorso che non è stato esente da problemi, con visioni differenti sull’area sportiva e confronti con Maldini e Massara. Grazie a questi confronti però è stato forgiato un Milan tornato ad essere competitivo e rispettato.

In un video trasmesso su tutti i social Ivan Gazidis ha giurato amore eterno per il Milan, dichiarando che sarà per sempre un tifoso rossonero e noi porteremo di lui un buon ricordo perché anche lui per noi sarà sempre un vero “casciavìt”.

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