Calma, una partita alla volta.

Leggendo qui e là, guardando in TV cose qui e là, secondo molti il Milan dopo la sconfitta degli “altri” a Bologna avrebbe già vinto lo scudetto. Ma noi tifosi rossoneri sappiamo molto bene che non abbiamo ancora vinto niente. È vero, siamo entusiasti. Dopo la vittoria all’ultimo minuto sulla Lazio, l’entusiamo è salito alle stelle. Ancora una volta la prossima domenica San Siro vedrà il “sold out” contro la Fiorentina. Venduti 75.000 biglietti.

Questa è sicuramente una gran notizia. I tifosi rossoneri stanno scoprendo, ormai da due anni aggiungerei, che il Milan sta risorgendo da un periodo di oblio che è durato 8 anni e si sta finalmente giocando la vittoria finale in campionato, sul filo di lana con gli “altri”. Ci siamo innamorati di questo Milan, di come Pioli lo ha plasmato e cresciuto, di come Maldini e Massara lo hanno assemblato e di come Gazidis con la sua squadra lo ha fatto diventare nuovamente sano a livello economico.

Ora arriva Investcorp. Anche in questo caso i giornali si sprecano in titoloni e previsioni sul nuovo stadio, su nuovi giocatori … (circa questo argomento consiglierei di seguire il blog di Carlo Festa, esperto de Il Sole 24 Ore, che è sicuramente voce più autorevole di tanti fogli sportivi).

Grande entusiasmo ma …. calma. Calma e di nuovo calma.

Come dice spesso Mister Pioli, non abbiamo vinto niente e quello che bisogna fare è pensare partita dopo partita. Una partita alla volta. Mancano 4 giornate alla fine del campionato e qualcuno ha già calcolato che per vincere il titolo al Milan sarebbe sufficiente fare 10 punti, alias 3 vittorie e 1 pareggio. Niente calcoli, please. Una partita alla volta.

Ieri a Milanello la dirigenza del Milan al completo (l’a.d. Gazidis si è unito a Maldini e Massara, vertici dell’area sportiva) ha seguito l’allenamento della squadra, per poi intrattenersi a colloquio con alcuni giocatori. La squadra e la società sono unite e compatte e Pioli predica di continuo di pensare ad una partita alla volta, senza preoccuparsi di vedere cosa fanno gli “altri”, perché i ragazzi hanno i mezzi per vincerle tutte se vogliono.

Anche noi quindi seguiamo il consiglio del Mister: calma e una partita alla volta. Sempre con grande entusiamo, ovviamente.

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera