Il calciomercato e le telenovelas

Come avete potuto notare non scriviamo molto sul calciomercato del Milan e ci sono almeno un paio di buoni motivi per farlo.

In primis parliamo della “telenovela” De Ketelaere: qui moltissimi vorrebbero vederlo con la maglia rossonera e ovviamente fuori da qui il primo a volerlo vedere con i nostri colori è Paolo Maldini.

È inutile che tutti i giorni noi ci mettiamo a scrivere che la trattativa è ancora in atto e che la differenza è di circa 3 milioncini.

È così da tempo e andrà avanti così per almeno qualche giorno.

Il Bruges farà piccole concessioni al ribasso, il Milan invece al rialzo e alla fine De Ketelaere (che continua a rifiutare tutte le squadre e vuole venire da noi) arriverà.

Il Milan ha dei piani economici ben precisi e delineati ai quali (giustamente) non vuole sottrarsi e per i quali non vuole fare la figura di quelli che sbandierano buone intenzioni ma poi spendono come gli altri.

Il Bruges sa bene che il Leeds offre anche 5 milioni in più di quanto offre il Milan ma, guarda caso, continua a trattare con i rossoneri e non lo fa con gli inglesi.

In questo caso il giocatore ha il suo peso con le sue decisioni … ma anche un giocatore che partecipa alla Champions League (lo farebbe con il Milan) si rivaluta molto di più che in una squadra che non vi partecipa (Leeds United) e quindi in caso di rivendita i belgi guadagnerebbero di più per la percentuale che Maldini ha inserito come clausola nella proposta.

Fermo restando che il piano B è già pronto (Ziyech) si va avanti a piccole limatine quotidiane per arrivare all’obiettivo … è pertanto inutile, nonché snervante, scrivere queste cos’è tutti i giorni.

È sufficiente farei un giro nel web per leggerle.

Si parla meno invece del centrocampista. Sanches arriva? Boh …

Anche in questo caso un piano B esiste e si chiama Chukwuemeka, talento 18enne dell’Aston Villa.

Vedo già che molti storcono il naso … ma non dimentichiamoci di come abbiamo accolto un certo Pierre Kalulu, ora colonna portante della nostra difesa insieme a Fikayo Tomori. E quando arrivò non era molto più vecchio di Chukwuemeka.

In ogni caso a centrocampo, voglio ricordarlo, abbiamo Tonali, Bennacer, Pobega, Krunic e un certo Adli …

La difesa resta il reparto in cui le trattative sono le più misteriose e per le quali bisogna solo attendere con la consueta fiducia che riponiamo in Maldini e Massara.

Gabbia vuole giocare e pertanto si pensa ad un prestito. Al suo posto si fanno i nomi di Tanganga, N’Dicka e Diallo.

Nessun nome invece per l’esterno destro ma, guardando bene i nomi in ballo e quelli che già abbiamo, possiamo notare che se tutto quadrerà avremo giocatori in grado di ricoprire più ruoli (quindi anche quello dell’esterno destro più offensivo e meno di collegamento- alla Saelemaekers , per intenderci), tipo di giocatori molto graditi a Stefano Pioli.

Rimaniamo in attesa con fiducia.

Ah … all’inizio avevo parlato di almeno un paio di buoni motivi e qualcuno si sarà domandato qual è il secondo: ma è ovvio, la piena fiducia nella Premiata Ditta Maldini & Massara.

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera