N’Dicka-Milan: le ragioni per le quali potrebbe arrivare

In questi giorni, specialmente dopo l’intervista di Paolo Scaroni al Corriere della Sera nella quale dichiarava “Credo che dovremo fare qualche cessione, e concludere qualche acquisto importante”, è cominciata a serpeggiare una voce da parte dei tifosi più pessimisti che il Milan volesse fare cessioni importanti. Gli scioccati dal licenziamento di Paolo Maldini da parte di Gerry Cardinale hanno cominciato a pontificare scenari disastrosi come delle Cassandre in preda al panico.

In realtà Scaroni si riferiva al fatto che alcuni giocatori non considerati funzionali al progetto possono essere messi sul mercato a partire dal prossimo 1° luglio, giorno in cui comincerà ufficialmente la sezione estiva di trasferimenti. Nomi come quelli di Junior Messias , Ante Rebic, Divock Origi, Alexis Saelemaekers sono ormai sulla bocca di parecchi addetti ai lavori come papabili per salutare Milanello.

C’è inoltre un giocatore che ha visto scendere le sue quotazioni rispetto alle attenzioni di Stefano Pioli e nelle ultime uscite della stagione è stato superato da Simon Kjaer nelle preferenze del Mister: si tratta di Pierre Kalulu. C’è però una novità perché sembra che il Milan si sia inserito nella corsa (insieme alla Roma) per Obite Evan N’Dicka, difensore centrale del Eintracht Francoforte in scadenza di contratto e pertanto libero a parametro zero alla fine del mese.

Difensore centrale dotato di grande fisicità (è alto 192 centimetri) N’Dicka ha una valutazione di 32 milioni di euro secondo Transfermarkt, per questo motivo uno dei profili maggiormente appetibili rimasti sul mercato dei giocatori svincolati. A questo punto quindi Geoffrey Moncada, nelle sue nuove vesti di Direttore Tecnico a capo del Reparto Scouting, potrebbe tranquillizzare Kalulu perché un eventuale arrivo del forte difensore ivoriano potrebbe portare ad un addio anticipato di Simon Kjaer, ormai 34enne, e di Matteo Gabbia centrando quindi molti obiettivi che sono nelle corde della nuova visione rossonera: un giocatore forte e giovane (N’Dicka ha 23 anni) e con un’ottima valutazione che va a ringiovanire il reparto difensivo, completato da Fikayo Tomori, Pierre Kalulu e Malick Thiaw.

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Kevin Bonvi

All’anagrafe Kevin Bonvicini.
Malato rossonero, seguo il calciomercato del Milan.