L’esercito dei direttori sportivi: i criticoni a prescindere

L’editoriale del Direttore

Il calciomercato estivo non è ancora ufficialmente partito e già l’esercito di criticoni che di mestiere ufficialmente fanno tutti i direttori sportivi (ma mascherano abilmente con altri più disparati mestieri, evidentemente per non incidere sulla tassazione) stanno già lanciando strali di future disgrazie all’indirizzo di Moncada, Furlani e Cardinale rei di essere “spilorci” , “taccagni” , “accattoni” e non voler comprare i campioni adatti per fare in modo che il Milan competa ad alto livello.

Altra cosa che mi è capitata di leggere nel corso della stagione appena conclusa è che “l’Inter sì che ha giocatori validi”.
Nessuno nega che giocatori come Lautaro oppure Barella o anche Onana siano effettivamente dei giocatori di alto livello.
A riprova di ciò , la Premier League e la Liga stanno guardando in casa Inter proprio quei tre nomi, sapendo che Zhang è talmente messo bene che passa le sue serate contando gli spicci nel salvadanaio (talmente è pieno di debiti) e quindi ci provano a tentare il giovane cinese … Lautaro è richiesto da Ancelotti al Real, Barella è desiderato “dall’arabo” Newcastle e il Chelsea dopo aver beccato un bel “nièt!” dal Milan per Maignan si vuole buttare su Onana.
Senza dimenticare che in Turchia stanno dando l’assalto a Dzeko e che Dumfries è uno dei primi papabili ad andarsene (forse accompagnato da Brozovic).

In casa Milan invece, come detto, Maignan voluto dal PSG (assalto respinto) può far buona compagnia a Kalulu, Tomori, Thiaw, Theo, Tonali, Bennacer (ora che è infortunato un po’ meno), Giroud e Leao che rimarranno al loro posto. Tutti contratti rinnovati (esclusi Maignan – il prossimo – e Thiaw – perché è nuovo -), cioè l’ossatura della squadra. 
E a proposito dei giocatori appena nominati e del fatto che non siamo in grado di farne arrivare come si deve…
I signori Maignan, Kalulu, Tomori, Thiaw, Giroud, Leao e persino Theo sono arrivati grazie ad uno studio fatto da Geoffrey Moncada ed il suo reparto scouting.
In una intervista Moncada, parlando del metodo con il quale “pescano” i giocatori disse : “Theo è un giocatore che seguiamo fin da quando militava nelle giovanili dell’Atletico Madrid. Un lavoro durato quattro o cinque anni, considerando anche i prestiti all’Alavés e alla Real Sociedad. L’opportunità di comprarlo è arrivata quando il Real Madrid ha preso Ferland Mendy”.
Al Real. Theo era considerata una riserva da dare in prestito alla prima occasione. 
Tomori al Chelsea era un panchinaro.
Thiaw stava per finire in seconda divisione (ora è stato chiamato dalla nazionale tedesca)
Kalulu non aveva nemmeno giocato una partita in prima divisione.
Saelemaekers era un panchinaro anche lui (comprato per 7 milioni, ora ne vale 15).

Con questi giocatori siamo arrivati a soli due punti dall’Inter … quell’Inter che tutti dicono di avere i più grandi giocatori.
Quell’Inter che sì, ci ha battuti in semifinale di Champions League ma che poi quale coppa ha vinto?
Alla fine Inter terza con con 72 punti e Milan quarto con 70…
Il Milan si tiene i suoi ottimi giocatori, mettendo sul mercato i vari Origi, Saelemaekers, Messias, Rebic, Ballo-Touré ed altri …

Secondo Calcio&Finanza Il Milan ha visto crescere il valore della sua rosa di 321 milioni di euro rispetto al prezzo di acquisto dei calciatori (da 253,7 a 574,4 milioni di euro), mentre l’Inter ha visto crescere il proprio valore di 253,4 milioni di euro (da 302,5 a 556 milioni di euro). Le milanesi sono le uniche a rientrare nella top ten, però con i rossoneri in grado di incrementare il valore della rosa del 126% rispetto al suo costo, mentre i nerazzurri dell’84%.

Significa che qualche nostro big potrebbe partire? Magari non quest’anno ma a fronte di un’offerta irrinunciabile con la quale si possono comprare altri ottimi giocatori che poi vedranno crescere il loro valore, un pensierino lo si fa.

Il metodo quindi è quello di guardare solo ed esclusivamente le caratteristiche e il potenziale dei giocatori, approfittando se possibile di situazioni favorevoli. 
Contemporaneamente seguire anche personalmente (cioè dal vivo) la loro situazione, sia dal punto di vista personale (fisico, infortuni, alimentare, psicologico) che del rendimento.
È quello che ci ha fatto comprare Maignan a 16 milioni e ora ne vengono offerti 80 per averlo.
È quello che ci ha fatto comprare Leao per 29,5 milioni e ora ne vale più di 100 (con una clausola rescissoria da 175).

Scusate quindi se i nomi di Chukwueze, Chukwuemeka, Almeda, Beltràn, Ekitike o altri non vi dicono niente …
E scusate ancora se le passività totali dell’Inter ammontano a 931 milioni di dollari (fonte New York Times) mentre quelle del Milan ad oggi sono solo 26 milioni di euro con la proiezione di chiudere il bilancio in attivo.
Poi quando volete parleremo del fatto che il Real Madrid ha una rosa che vale quasi 900 milioni e che tutti gli anni chiude il bilancio in attivo, spendendo l’iradiddìo per il mercato …. come fa?
Semplice … perseguendo la medesima strada che vuole perseguire Red Bird con il Milan.

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Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera