Milan-Juventus 0-0: la noia mortale

Penso che stasera la Serie A abbia offerto il peggior spettacolo riguardante il calcio a ben 150 paesi collegati in diretta da tutto il mondo e questo grazie a Milan-Juventus, un match finito a reti inviolate perché le due squadre hanno badato più a rimanere a reti inviolate piuttosto che a buttare dentro la palla.

Thiago Motta e Paulo Fonseca si dividono la posta, portano a casa 1 punto a testa mentre l’Inter con vince l’Hellas Verona e si porta momentaneamente in testa alla classifica in attesa del risultato del match tra Roma e Napoli domani alle 18.00. Così la Juventus si trova a -3 dalla capolista mentre il Milan si trova a -9 (pur se con una partita ancora da recuperare).

Un pareggio che ovviamente non serviva a nessuna delle due squadre ma mentre ai bianconeri tutto sommato può andare bene, per i rossoneri la vetta si allontana ancora di più ed anche la zona Champions. Ad oggi il Milan è 7° in classifica in attesa di vedere cosa farà il Bologna che con una vittoria potrebbe cacciarci indietro al 8°.

Una partita, ripeto, in cui entrambe le squadre hanno pensato più a non prenderle che a darle con la Juventus comunque più attiva del Milan. Musah in campo al posto di Pulisic, fuori forma, e Chukwueze ha applicato ciò che Fonseca ha fatto applicare a Madrid contro il Real ma di fatto ha impedito al Milan di essere pericoloso sulla fascia destra.

Conseguentemente i rossoneri si sono affidati al solo Leao per essere pericolosi, dato che Morata ha fatto la solita partita di enorme sacrificio per la squadra ma che gli ha impedito di essere pericoloso in attacco. Un primo tempo di una noia e di una bruttezza rara, seguito dalla seconda frazione di gioco un po’ più vivace ma che comunque è proseguito sulla falsariga della prima.

Di questa partita non resterà molto nella memoria, ma neanche nei tabellini: al di là dei gol che mancano all’appello, anche i tiri sono stati pochissimi e qualificarne qualcuno come occasione pericolosa sarebbe davvero un’operazione difficile.

Non c’è altro da dire perché davvero non ci sono stati spunti da commentare. Gli unici due commenti che posso fare è che come sempre le soste per le nazionali fanno male al Milan che anche questa volta non si smentisce e propone una prestazione brutta …. per fortuna con un clean sheet, già questa è una novità dopo la tripletta subita a Cagliari. L’altro commento è che così non si va da nessuna parte. Di questo passo vedo difficile la qualificazione in Champions League per la prossima stagione.

Chiudo qui perché la delusione prende il sopravvento.

Fabio Caserini

Fabio Caserini è tifoso milanista fin dall’età di sei anni, quando Gianni Rivera consegnò lo scudetto al Milan grazie ad un suo goal contro il Brescia.
È Direttore Responsabile di RossoneroBlog e insieme ad altre 5 persone è co-fondatore del gruppo privato Facebook Casa Rossonera