22 Settembre 2024

RossoneroBlog

Fatti ed opinioni su AC Milan

Non solo talento ma atteggiamento.

Atalanta Milan

La festa dopo Atalanta Milan

Il talento sì ma anche l’atteggiamento ed il desiderio di tornare per crescere insieme al Milan

Il 23 maggio scorso, nei minuti successivi al fischio finale di Atalanta-Milan e a qualificazione in Champions raggiunta, è girato in Rete in video in modalità selfie fatto da Brahim Diaz nel quale si scatenava e coinvolgeva con il suo entusiasmo tutti i suoi compagni di squadra, Pioli e Maldini compresi.

I più attenti avranno potuto notare le differenze nei livelli di entusiasmo e nel linguaggio del viso tra i vari rossoneri. Se è vero che alcuni tra i più esperti erano più compassati è altresì vero che i più giovani esprimevano in maniera naturale tutta la loro incontenibile gioia. Vogliamo tralasciare di commentare l’atteggiamento di Hakan Çalhanoglu che appariva decisamente freddino ma ciò che è saltato subito all’occhio sono stati i pensieri espressi da tre giocatori in particolare. Guarda caso tre ragazzi arrivati al Milan in prestito: Brahim Diaz, Fikayo Tomori e Diogo Dalot.

In modo differente i tre hanno espresso la loro felicità sul fatto che il Milan tornava “a casa” e cioè in Champions League ma soprattutto hanno rivolto il pensiero ai tifosi milanisti. Il Milan ha trovato nei calciatori più giovani del gruppo della passata stagione dei giocatori orgogliosi di essere rossoneri.

Tomori non ha esitato nel restare a Milano, Brahim e Dalot vorrebbero farlo presto: le trattative per i due, quindi, sono la conferma che il Milan vuole e deve ripartire anche dall’orgoglio dei due classe ’99.

Tre giovani che hanno contribuito in modo fondamentale alla riuscita dell’impresa. Tomori ha dimostrato di essere una roccia difensiva molto affidabile. Brahim è partito come alternativa alla trequarti e poi nel finale ha dimostrato di meritare la titolarità. Dalot è diventato un’ottima alternativa a Calabria e anche lui nel finale ha inanellato prestazioni molto convincenti.

Ma oltre il talento, disporre di calciatori così coinvolti nella causa come Brahim, Tomori o Dalot non solo può aiutare il Milan nel presente ma anche nel futuro. Pertanto le conferme e i ritorni dei tre non sono solo importanti sul piano tecnico ma anche in termini di spogliatoio. La dirigenza rossonera lo sa e per questo vorrà replicare l’operazione Tomori anche con lo spagnolo ed il portoghese.